Un rifugio per ghiottoni nel cuore delle Langhe

Troppi dettagli trascurati tra lusso ed eleganza Un rifugio per ghiottoni nel cuore delle Langhe aUANTO è cambiato da quella prima sede originaria, non solo per il tipo di ambiente, certo, ma anche e soprattutto per la cucina, per la validità dei cibi, per l'interesse dei vini. Quello che una volta era un posto mediocre, noto ma non certo così tanto da ispirare un viaggio da ghiottoni, oggi è diventato una meta del buon mangiare, un posto da conoscere se si vuole sapere qualche cosa delle tradizioni delle Langhe e, magari, anche assaporare qualche cosa di diverso, ma sempre fatto con attenzione, cura, professionalità. Ci ricordavamo i coniugi Boggione lungo il viale esterno di Alba, al famoso Gallo d'Oro, di fronte alla stazione ed alla Ferrerò. Era il 1986. Oggi, dopo dieci anni, il Vicoletto è uno dei più interessanti ristoranti del Piemonte. Se avete tempo e voglia di fare i turisti, parcheggiate la macchina fuori dal cuore della capitale delle Langhe, cercate posto in piazza Medford e poi fatevi quei 300 metri nel piccolo elegante centro della città dei tartufi. Se avete fretta, allora imboccate piazza Garibaldi, tirate dritto verso il cuore della città e piegate a destra par cheggiando l'auto con comò dita in piazza Pertinace. La via Bertero è a due passi, isolata e tranquilla. Il Vicoletto è un no me grazioso per un locale non grande, lucente, elegante ma accogliente che si segnala già sulla strada in modo originale: oltre le inferriate spiccano le grandi finestre con invetriate liberty fiorite. Un campanello sulla porta massiccia di legno, un piccolo raccolto intimo in gresso e poi un ambiente che è caldo e accurato: pavimento in cotto, basso soffitto con volte a botte, le luci soffuse dalle ap plique, bianche tendine rica mate, tavoli a distanza opportuna gli uni dagli altri. Belle tovaglie ricamate, segnaposti Sambonet con leggiadri centrini, posate argentate, bicchieri Riedel... il tutto con un servizio, forse, un poco lento (almeno il giorno della mia prova) ma corretto: gira tra i tavoli il patron, con gilet, cravatta e camicia con le maniche rimboccate, con al suo fianco sobrie sorridenti ragazze che vi grattugiano il formaggio al momento prendendo il Parmigiano Reggiano con un appropriato tovagliolo per passarlo davanti a voi dàlia grattugia al piatto. Carta dei vini a mano, menu piccolo, ma con leccornie. Già, ma c'è ancora qualche cosa da rivedere: ho trovato scomode le sediotte di corda, vi portano la vaschetta lavadita ma non il tovagliolo di ricambio, il conto ve lo portano in mano. Ma tutto questo non elimina certo il piacere dell'ambiente allegro e della valida cucina. Il coperto sfiora le 10.000 lire ma comprende una flùte di Contessa Rosa millesimato e un assaggio di terrina di pollo (tartufata il giorno della mia visita invernale). Poi ecco gli assaggi che mi sono fatto portare: il carpaccio di vitello all'albese (con la carne, ovviamente, macinata al coltello e, quindi, il ciprianesco termine «carpaccio» è improprio, visto che a Venezia si fa a fettine), il tortino di carciofi con una pasta frolla soave ed una accorta vellutata di Parmigiano. Sono una meraviglia i ravioli «al plin» cioè modellati con «il pizzicotto» e minuscoli come un'unghia: validi anche quelli ripieni di fonduta. Il piccione al tartufo nero, poi, fatto andare in padella e passato al forno, era di una succulenza maestosa. Al dessert, ghiotto tortino di mele caramellate e quattro pezzi di piccola pasticceria secca che erano una delizia. Pranzo medio completo dall'antipasto al dolce con una buona bottiglia da dividere in due, sulle 80-90.000 lire a testa in un ristorante che farà ancora molta strada. Provato il 20 dicembre 1995 RISTORANTE VICOLETTO INDIRIZZO Alba [Cuneo! ■ Via Bertero 6 TELEFONO (0173)363.196 FAX CHIUSURA (0173)363.196 lunedi FERIE un mese tra luglio e agosto CARTE DI CREDITO American Express, Bancamericard, Visa VOTO 14.5/20 FASCIA DI PREZZO DA 17 A 20/20 super, indimenticabile a a e n a à : e e o , è n e

Persone citate: Boggione, Gallo, Parmigiano, Riedel, Sambonet

Luoghi citati: Alba, Piemonte, Venezia