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Tana il «giaguaretto» un manager ex de in via della Scrofa An dice addio ai portavoce «ruspanti» Tana il «giaguaretto» un manager ex de in via della Scrofa ROMA. A via della Scrofa arriva «il giaguaret to». Roberto Tana, manager ex de, ex psi, due anni fa sbarcato alla corte di Fini, è il nuovo responsabile per le relazioni esterne di An. E con l'arrivo di «Robertino» in via della Scrofa finisce un'epoca, quella dei portavoce ru spanti, sanguigni, di radice missina come Francesco Storace Epurator o come Salvo Sot tile, ex giornalista del Secolo d'Italia, attuale capo ufficio stampa di An che resta comunque al suo posto. Tana, il «Gianni Letta» di Fini, è personag gio diversissimo da quelli dello staff di An: fi glio di un alto dirigente dell'Italcasse, abiti di Caraceni, camicie di Battistoni e orologi «fir mati», casa in via Sistina e villa a Cetona, Ta na conosce a menadito gli ambienti delle par tecipazioni statali nelle quali ha lavorato per quasi trent'anni. E al culmine di questa carriera, due anni fa, è entrato a far parte del consiglio di amministrazione dell'Iri. Buon amico del sottosegretario alla presi denza Micheli, tre studi professionali a Roma attivo nei giorni del tentativo-Maccanico, Ta na ha lavorato negli ultimi mesi, assieme al deputato Marco Zacchera e a Patrizia Grassi alla missione più delicata per Fini: il viaggio in Israele. [f. mar ■