CARMAGNÒLA UNA FINESTRA SUI CORTILI

CARMAGNÒLA CARMAGNÒLA UNA FINESTRA SUI CORTILI Antichi edifici ospitano gli spettacoli del Cantoregi ti, dove risuoneranno canti gregoriani. Quest'angolo di Carmagnola risale al 1397.1 monaci abitarono l'edificio, che fu anche ospedale, sino al 1855, quando il Comune lo trasformò in scuola. Gran parte del complesso architettonico originale fu però via via abbattutto. Il 7 e 8 giugno si rivivranno i tempi della peste con «Il cielo parato a lutto», ambientato nel // cortile diS. Agostino In alto i cortili degli edifici . Carassa. ex Cavalli e Lionne cortile di Casa Cavassa in via Valobra, scorcio antico tuttora caro ai carmagnolesi. Il palazzo, datato 1438, fu residenza del governatore della città; è ingentilito da una loggia ad archi che cala il visitatore in un'atmosfera d'antan, che per l'occasione sarà corroborata dalle note di un violoncello. Oggi l'edificio è sede dell'ultracentenaria società di mutuo soccorso Francesco Bussone. Il 14 e 46 giugno una storia d'orfani, «Angelo bell'angelo», rievocherà gli scopi per cui fu fondato, nel 1783, l'ex ospizio Cavalli in via Cavalli, palcoscenico della pièce, con accompagnamento musicale dell'armonium. Attualmente sede di una scuola infermieri, il palazzo fu creato per ospitare giovani abbandonati e avviarli a un mestiere. Il 21 e 22 giugno è in calendario «Le due madri», storia di drammi dell'ultima guerra, di fascisti e partigiani, con musiche e canzoni d'epoca eseguite alla fisarmonica, messa in scena nel cortile del mulino Moneta in via Ciuffi, oggi abitazione della famiglia Collo. Chiuso normalmente al pubblico, il mulino, non più funzionante ma integro, è forse l'unico frammento originale ormai esistente del centrale Borgo Vecchio. Conclusione il 28 e 29 giugno con vicende moderne - titolo «Arpa d'amore», e l'arpa come strumento - ambientate nell'ex Casa Carità in via Conte di Carmagnola, altra abitazione privata. Un tempo residenza dell'antica famiglia Lionne, ospita lo spettacolo nel cortile più piccolo, tutto porticato. Data la capienza limitata degli spazi scenici, i biglietti sono in prevendita. I prezzi: 10 mila lire per spettacolo; 35 mila l'abbonamento a cinque spettacoli; 20 mila l'abbonamento a tre spettacoli. Punti di vendita in Carmagnola: Azt Musica, via Boselli 8, tel. 011-9711930; Colorificio Tesio, via del Porto 165, tel. 011-9778691 ; Casa del Regalo, via Torino 39/E, tel. 011-9720242; Gallarate, via Valobra 31, tel. 011-9720419. Jada Ferrerò MERCATINI DELLE PULCI Due sono i mercatini di questo primo weekend di giugno che faranno la gioia degli amanti di «pulci». Il primo è a Salino (nella foto), dove domenica 2 giugno si svolge il «Mercantico», fiera dell'antiquariato minore che richiama in piazza Cavour, corso Italia e via Garibaldi circa 300 espositori. La varietà di merci (dalle cartoline ai dipinti, dai mobili alle ceramiche, dai giocattoli ai pizzi) sovente di buona qualità e a ottimo prezzo, attraggono un pubblico numeroso, per cui si consiglia di visitare la rassegna al mattino. Informazioni: tel. 0175-248707. Il secondo rendez-vous è a Verrès, che domenica ospita nelle vie del centro storico dai 180 ai 250 banchi per la prima delle tre edizioni estive del mercatino. Chi apprezza gli oggetti in legno lavorato della Valle d'Aosta troverà interessanti esemplari del secolo scorso. Informazioni: tel. 0125-929550. Scorriamo gli altri mercatini di domenica 2 giugno. Asti. Presso la Cattedrale il «Merca' 'dij Busiard», organizzato dal Comitato Palio Rione Centrale. Attese 150 bancarelle (tel. 0141-532940). Cosolborgone. Prima edizione del «Mercà del Leu», dove si potrà trovare collezionismo, artigianato, hobbistica. Si preannuncia interessante perché è aperto a tutti coloro che vogliono scambiare oggetti, quindi saranno numerosi i privati. SanteiM. Porta Portese nel centro storico. Mercatino pieno di carabattole, ma anche di piacevoli trouvailles. Moncalieri. «Rabadan an piassa» lungo le strade del centro. Qua¬ si 200 bancarelle offrono piccolo e medio antiquariato (tel. 0.11-6541226). Sabato 10 giugno Chiesi propone il «Mercà 'd la roba veja e antica» al centro commerciale Oasis, in via Palazzo di città, con circa 65 espositori (tel. 0119478000). Andando a ritroso, venerdì 31 maggio s'inaugura ad Alba l'edizione estiva di ((Antichità sotto le stelle», una curiosa manifestazione che si svolge ogni venerdì sera dalle 18 alle 24 lungo corso Piave, fino al 6 settembre. Un centinaio di banchetti (tanti commercianti ma numerosi anche i privati) propongono oggetti di qualità. Artisti di strada, giocolieri e cantanti offriranno gradevoli momenti di intrattenimento. - Alma Toppino

Persone citate: Carassa, Cavassa, Chiuso, Collo, Colorificio Tesio, Francesco Bussone, Salino

Luoghi citati: Carmagnola, Gallarate, Moncalieri, Valle D'aosta, Verrès