La Stampa - Consultazione Archivio

UVARRA UVARRA RAGAZZI IN LOTTA CONTINUA In scena «Combattimenti» della compagnia Gaudeamus OTJANDO la gioventù è una carta da giocare, un pezzo d'oro da spendere. Si chiamano «Gaudeamus», Gaia Aprea, Maximilian Nisi e Vincenzo Bocciarelli, classe '72 e '70, tre promesse del teatro. In compagnia propongono uno spettacolo che sa di «oggi» e di freschezza. «Combattimenti», si intitola la performance, diretta dal trentaseienne Alessandro Marinuzzi, regista emergente che ha spesso collaborato con Ronconi, e scritta per il quartetto da Giancarlo Di Giovine, nato anche lui nel '60, autore di teatro, cinema e tv. I tre attori, che hanno alle spalle la Scuola del Teatro d'Europa di Strehler (Bocciarelli e Nisi) e l'Accademia d'arte drammatica D'Amico (la Aprea), hanno al loro attivo esperienze in grandi compagnie, con Mauri, Ronconi, Terzopoulos, De Monticelli, Strehler. «Combattimenti» racconta di due giovani che cercano le ragioni del loro stare al mondo. Alice adora ballare, far sesso e essere amata, Leo fa la spesa al supermercato ed è campione di un videogame alla moda. Un giorno, arriva un uomo di «un'altra generazione»: nel bar dove c'è il videogame batte il record di Leo, e il ragazzo gli spacca la testa. Cambia la scena, università. Lo stesso uomo fa lezione su Platone: i ragazzi gli fanno delle do- Maxùnilìan Nisi, Gaia Aprea e Vincenzo Bocciarelli itre componenti di «Gaudeamus» in scena allojiwarra A fianco Giampiero Perone al Cab 41 mande («le idee sulla terra, dove sono?»), lui non sa rispondere, il ragazzo gli spacca la testa. Terza scena, in metrò. I ragazzi non hanno biglietti, per stare al mondo, poi, dalla tasca di lei ne escono fuori due, e loro possono scendere. «Il dramma vero, il vero conflitto - dice Marinuzzi - è il vuoto di identità di una generazione che ha perso. Il tempo se ne è andato, la sua identità si è perduta nella ricerca di sé», [cr. e] Combattimenti. Teatro Juvarra, via Juvarra 15, il 4, 5 e 6 giugno, ore 21,30. Inf. Gaudeamus, tel. 0330/ 602680.