Un paese scommette sul campo di golf di R. Cri.

Un paese scommette sul campo di golf Valle d'Aosta: il futuro è nelle 9 buche Un paese scommette sul campo di golf AOSTA. «Se non facciamo il campo da golf, perdiamo una grande occasione». Davide Merlet, sindaco di Ayas, guarda al Duemila. Dietro la sua spinta, la giunta comunale della località - che comprende 37 frazioni, delle quali la più nota è Champoluc - ha incaricato l'architetto Giorgio Ferraris di disegnare un campo da golf: si tratterà di un percorso di 9 buche che, per le morbide pendenze del terreno, saranno simili a un campo di pianura e non risentiranno delle ristrettezze caratteristiche di un percorso di montagna. Il sindaco, che è anche presidente della società delle funivie di Champoluc e Gressoney, vuole creare un'associazione di golfisti della zona - residenti e villeggianti - che si incarichi della gestione. Intanto, Merlet ha incontrato Ercole Baliana, responsabile degli impianti sportivi della Val d'Aosta, per convincerlo della bontà dell'iniziativa, che, superate le difficoltà di ordine burocratico e di acquisizione dei terreni, potrà partire nel 1998. Il percorso sarà quindi aperto al pubblico per l'inizio del Duemila. Le buche saranno situate alla destra del torrente Evancon, mentre sul lato sinistro verrà allestito un campo pratica. La «clubhouse» avrà sede nell'ex colonia del Comune di Genova: per questo è in programma una rivalorizzazione con la creazione di strutture ricettive. [r. cri.]

Persone citate: Davide Merlet, Ercole Baliana, Giorgio Ferraris

Luoghi citati: Aosta, Ayas, Comune Di Genova, Val D'aosta, Valle