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Nero massacrato: era con una bianca POLIZIOTTO L'AGGRESSORE Nero massacrato: era con una bianca NEW YORK. Il poliziotto prima lo ha chiamato «negro» e poi lo ha picchiato con una sbarra fino a mandarlo in coma solo perché lui, Shane Daniels, giovane nero di 21 anni, era in compagnia di una donna bianca. L'aggressore è, secondo gli inquirenti, Costantine Chronis, un poliziotto bianco di 34 anni, finora un agente modello più volte elogiato per coraggio e calma. L'aggressione è avvenuta alle 4 di mattina fuori di un bar di Long Island, il Club Marakesh, dove Chronis aveva passato la notte a bere, forse pesantemente, in compagnia di suoi amici. «Non c'è stata alcuna provocazione da parte del giovane nero», affermano gli investigatori della polizia, che confermano che l'alterco è stato cominciato dal poliziotto con epiteti di tipo razziale, tra cui la parola «nigger» che in America suona spregiativamente. Dalle parole Chronis è passato alle vie di fatto. Mentre i suoi amici tenevano tutti a bada, pistole alla mano, Chronis ha preso dalla sua auto una sbarra di acciaio e ha picchiato Daniels alla testa. Il poliziotto è quindi fuggito, ma è stato rintracciato attraverso il numero di targa. «Chronis ed i suoi amici non gradivano che noi fossimo con una ragazza bianca», hanno detto gli amici del ragazzo aggredito. [Ansa]