Un brutto sogno «Solo il volo di Amir ha incontrato Bibi»

Un brullo sogno Un brullo sogno «Solo il voto diAmir ha incoronato Bibi» GERUSALEMME. Il diritto di voto concesso mercoledì a Yigal Amir - l'estremista ebreo che il 4 novembre scorso assassinò il premier laborista Yitzhak Rabin sparandogli alla schiena durante una manifestazione a Tel Aviv, provocando indirettamente l'anticipo delle elezioni politiche in Israele - ha turbato non poche coscienze in Israele. Questo il sogno fatto l'altra notte, quando nei sondaggi il primo ministro laborista Shimon Peres e il suo rivale del Likud Benyamin Netanyahu erano alla pari, dal giornalista Koby Medan della Radio militare, un'emittente considerata progressista. «Ho sognato - ha detto ieri mattina Medan ai suoi ascoltatori, durante la consueta trasmissione - che al termine dello spoglio delle urne civili Shimon Peres e Benjamin Netanyahu erano alla pari. Allora è iniziato lo spoglio delle urne con le schede dei militari. Ma anche al termine del conteggio dei voti dei militari Shimon Peres e Benyamin Netanyahu erano in perfetta parità. E' iniziato allora lo spoglio dei voti dei cinquemila detenuti». «Ancora una volta - ha proseguito il giornalista - c'era un pareggio perfetto. Sul tavolo era rimasta l'ultima scheda: il voto di Yigal Amir. A quel punto mi sono svegliato, con la schiena percorsa da un sudore freddo». Sul diritto di voto concesso in carcere all'assassino di Yitzhak Rabin nel Paese si era scatenata l'altro giorno una violenta polemica, ma i giuristi hanno risposto che quel diritto può essere negato nello Stato ebraico soltanto a chi si macchia del reato di alto tradimento. [Ansa] La gioia dei sostenitori del Likud (a sinistra) e la tristez2a di due elettrici laboriste

Persone citate: Benjamin Netanyahu, Benyamin Netanyahu, Shimon Peres, Yigal Amir, Yitzhak Rabin

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele, Tel Aviv