Evasione record 230 mila miliardi

u Fossa (Confìndustria) ringrazia Visco per l'abolizione della bolla di accompagnamento Evasione record: 230 mila miliardi Commercianti e piccoli imprenditori ipiù «infedeli» ROMA. Nel 1995 l'evasione di imposte e contributi ha sfiorato i 230 mila miliardi, una somma pari a tutti i prelievi sulle persone e sul patrimonio e addirittura superiore al fabbisogno di cassa del settore statale. E' quanto emerge da uno studio dell'Università di Pavia. Un vero e proprio record, con commercianti e piccoli imprenditori che detengono la palma dei «più infedeli». Intanto, sono stati eseguiti a Treviso sei ordini di custodia cautelare nell'ambito delle indagini su una presunta evasione fiscale. 1 provvedimenti, emessi dalla magistratura trevigiana, hanno riguardato imprenditori di Treviso, Venezia e Rovigo. L'accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale. Ieri, infine, il presidente della Confindustria, Fossa, ha ringraziato il ministro delle Finanze Visco per la promessa abolizione della bolla di accompagnamento. Fossi A PAGINA 5

Persone citate: Fossa, Visco

Luoghi citati: Roma, Rovigo, Treviso, Venezia