Dalla, una canzone per Senna

Motori e canzoniamore che ritorna dopo «Automobili» e l'hit «Nuvolari» Nuovo disco in arrivo e nuovo look: il cantautore ha tagliato la barba Palla, una canzone per Senna «Il circo» sarà presentato al Gran Premio di Monza BOLOGNA. Non più donne e motori, ma motori e canzoni se sulla pista irrompe Lucio Dalla. Il cantautore bolognese sta terminando in questi giorni nella sua Bologna di incidere un nuovo disco, la cui uscita sembra prevista per settembre, e a quanto si sa uno dei pezzi di punta s'intitola «Il circo» ed è dedicato ad Ayrton Senna, leggenda brasiliana della Formula 1, tragicamente scomparso sul circuito di Imola il primo maggio del 1994. Come spesso è successo in passato - basta pensare a «Piazza Grande» e «Attenti al lupo», entrambe di Ron - questo brano cui il cantautore sembra già tenere molto non è stato scritto da lui: l'autore di parole e musica è infatti Paolo Montevecchi, attore romano alle prime armi, che ha avuto una particina nel terzo episodio del film di debutto di Pappi Corsicato, «Libera». E dev'es¬ ser stata una presenza fuggevole, visto che neanche i critici si ricordano che faccia abbia. Si rumoreggia che l'intenzione di Dalla sia di presentare la nuova opera in uno scenario inconsueto per la musica pop ma che egli adora: il Gran Premio di Monza, che si svolge proprio nel periodo di uscita dell'album; e si dice anche che «Il circo», visto l'argomento, sarà il brano scelto per il lancio: e se si è costretti sempre a ricorrere alle voci, è perché quel furbone di Dalla continua da mesi a darsi irreperibile e si fa vivo soltanto quando decide lui, per sfruttare abilmente la popolarità ottenuta nella sua gloriosa carriera a fini promozionali, per lanciare per esempio nuovi talenti nella propria etichetta discografica, la Pressing: ci sarà occasione d'incontrarlo fra poco, in giugno, non a caso in occasione della presentazione di un nuovo gruppo. Sembra che Dalla intenda anche sfruttare la canzone dedicata ad Ayrton Senna per completare il proprio lancio nell'appetitissimo mercato sudamericano, dov'è già molto conosciuto. Un milione e mezzo di persone seguirono il funerale di Senna a San Paolo del Brasile, Paese in cui la musica italiana non penetra tanto facilmente come nel resto del Continente; ma l'argomento del brano, di sicura presa popolare, sarebbe un'ottima oc- casione di marketing. L'amore di Lucio Dalla per le automobili e per i piloti è comunque noto da tempo: nel 1978 incise un album che s'intitolava proprio «Automobili», il cui brano di punta apparve subito «Nuvolari», con parole del poeta Roberto Roversi: «Nuvolari è basso di statura/ Nuvolari è al di sotto del normale/Nuvolari ha cinquanta chili d'ossa... Nuvolari ha le mani come artigli...» recitavano i versi. Del cantautore bolognese in questi giorni si parla soprattutto per il cambiamento di look. E' stato beccato domenica scorsa allo stadio di Bologna senza barba ma ugualmente riconoscibile, con i soliti occhialini e il cappello a visiera indossato alla rovescia, à la mode dei rappers. La spiegazione della radicale decisione, presa peraltro alla fine dello scorso anno, è di quelle classiche date dalla maggior parte di uomini che si tagliano la barba: «Voglio soltanto far riposare la pelle», ha detto, [m. ven.] Motori e canzoniamore che ritorna dopo «Automobili» e l'hit «Nuvolari» Lucio Dalla fotografato da «Oggi» nella nuova versione senza barba e con un inedito berretto da rapper: resistono nel tempo soltanto gli occhialini

Luoghi citati: Bologna, Brasile, Imola, Monza, San Paolo