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Croxi: «Ora sto meglio» Croxi: «Ora sto meglio» Il figlio-, ma la convalescenza sarà lunga MILANO. Un uomo sofferente, dimagrito. Si stenta a riconoscere in quell'uomo su un letto Bettino Craxi. E' l'immagine di una persona distrutta dal male quella pubblicata su «Gente», oggi in edicola. Un obiettivo spietato entrato in camera operatoria al policlinico TaouJik di Tunisi, ha fissato con crudezza la gravità dello stato di salute dell'ex leader del psi, latitante in Tunisia dal luglio '95, inseguito da diverse condanne per «Tangentopoli». «Un uomo divorato dal male», sottolinea Gente, precisando che le foto risalgono a un mese fa, cioè dopo che Craxi era statò operato per la quinta volta al piede e alla gamba sinistra. «Macché quinta operazione, ci siamo fermati a 4, per fortuna. E non ne sono neppure previste di nuove perché, toccando ferro, le cose si stanno rimettendo a posto», sdrammatizza lo stesso Craxi, dalla sua casa di Hammamet. Dunque, tutto bene? «Le sue condizioni sono stazionarie; sta trascorrendo la convalescenza a casa - conferma il figlio Bobo, tornato dalla Tunisia sabato scorso -, ma è un diabetico, una qualche complicazione è sempre in agguato». Forse in Italia potrebbe essere curato meglio. «Se sarà il caso, vedremo allora...». [st. e] La copertina del settimanale «Gente» con la foto dell'ex leader socialista