QUALE FEDERALISMO

E ST □ LETTERA DI COSSIGA A ROMITI QUALE FEDERALISMO CARO dottor Romiti, le sono grato come cittadino e come membro del Parlamento (interessato quindi a doppio titolo alle vicende della nostra Repubblica), per il coraggio e la semplicità con cui ha posto un problema, nella confusione (.lei linguaggi che impera sovrana. lilla infarti ha chiesto (e ha chiesto nell'ambito delle riforme che vengono richieste ed offerte): «ma quale federalismo?». Perché certo uno dei problemi di fronte ai quali ci si trova è quale sia il federalismo di chi lo chiede e quale sia il federalismo di chi lo offre, ed io le devo confessare di non essere ancora riuscirò a capire né quale sia quello richiesto, né quale sia quello offerto. Infarri mi sembra strano che chi invoca il secessionismo e l'indipendenza, si accontenti poi di una qualunque forma eli federalismo, e chi il federalismo offre in contrapposizione alla richiesta di secessione, mi sembra che offra cosa che non ha neanche lontanamente in mente eli dare! Intani, se- noi poniamo mente ai grandi Stari federali del mondo e cioè, nell'ordine dell'incisività delle caratteristiche federali: Australia, Ca- Francesco Cossiga CONTINUA A PAG. 7 SETTIMA COLONNA

Persone citate: Francesco Cossiga, Intani, Romiti

Luoghi citati: Australia