In piazza contro il «bordello nel parco della Pellerina di Iv. Bar.

In piazza contro il «bordello nel parco della Pellerina L'iniziativa degli abitanti di borgata Parella In piazza contro il «bordello nel parco della Pellerina Gli abitanti di borgata Parella scenderanno ancora in piazza venerdì sera per protestare contro il «più grande bordello urbano», cioè il parco della Pellerina, «dove ogni sera scendono per strada prostitute di colore e provenienti dai Paesi dell'Est». Non è la prima volta che i residenti di questa zona manifestano: già nell'ottobre scorso erano scesi in mille in strada per protestare, manifestando qualche perplessità quando alcuni parlamentari della Lega e consiglieri regionali di An erano arrivati e avevano preso la testa del corteo: «Noi vogliamo richiamare l'attenzione, ma non essere strumentalizzati dai partiti». E dopo che alcuni dei manifestanti erano tornati a casa, la processione «pacifica» era partita, bloccando il traffico di corso Regina Margherita dietro uno striscione molto esplicito: «Basta con il mercato del sesso sotto casa». Spiega Giovanni Rolla, del Comitato Spontaneo Pellerina: «Stavolta ci siamo federati anche noi perché l'unione fa la forza. Difatti si uniranno alla nostra protesta anche i Comitati Spontanei di borgo Aurora e di San Salvario, del quadrilatero romano di Porta Palazzo e l'associazione Porta Palatina. Da parte nostra contestiamo l'assoluto immobilismo delle autorità locali e centrali che hanno così permesso il degrado del quartiere». L'appuntamento è dunque per le 21, davanti alle villa Arduino, in via Michele Lessona angolo corso Lecce. «Speriamo in una grossa manifestazione - si augura Rolla -, perché qui la situazione è precipitata nuovamente. Non è che vogliamo la militarizzazione attorno alla Pellerina, come han fatto anche quest'anno nell'area calda dei Murazzi, ma almeno il ripristino dell'ordine pubblico. Già alle 9 di mattina sul corso Appio Claudio c'è lo schieramento delle prostitute dell'Est. Per non parlare di quanto accade ad ogni ora del giorno e della notte, dentro e in prossimità del parco». [iv. bar.]

Persone citate: Giovanni Rolla