Intrigo Boksic la Juve all'attacco

Dopo le dichiarazioni del croato, Giraudo e Moggi incontreranno Cragnotti MERCATO Dopo le dichiarazioni del croato, Giraudo e Moggi incontreranno Cragnotti Intrigo Boksic, la Juve all'attacco Doli a Bari; Ferncmdez sulla panchina del Cagliari? MILANO. L'intrigo Roksic potrebbe risolversi in giornata, a favore della Juve. Questo anche se ieri il panorama si è intorbidito per voci romane secondo cui il dietro front del croato nei confronti bianconeri si spiegherebbe con una promessa di Cragnotti: «Resta e avrai vicino Simone». La Lazio lo otterrebbe dal Milan come parziale contropartita per Signori e nello stesso tempo Casiraghi finirebbe al Parma. Boksic resterebbe il padrone dell'attacco biancazzurro. Un'ipotesi affascinante, che preoccupa la Juve. Ma c'è un neo: dopo un'operazione del genere, come farebbe Cragnotti a trattenere Zeman? La Juventus passa comunque alla controffensiva per far valere il contratto firmato dal giocatore e quello siglato dal club romano: Moggi e Giraudo incontreranno Cragnotti, forse a Roma, per risolvere la questione. E' ipotizzabile che il patron laziale chieda altri 3-4 miliardi in aggiunta ai 14 pattuiti la settimana scorsa. Moggi poi intende parlare con il croato, in ritiro con la Nazionale: «Noi siamo sempre sicuri che si tratti di una bolla di sapone, perché i contratti sono regolari e non credo che Cragnotti disconoscerà la sua firma», ha dichiarato il dg bianconero. Tuttavia dopo l'amichevole della Croazia a Fiume, Moggi telefonerà a Boksic. E se il colloquio telefonico non dovesse rivelarsi sufficiente, volerebbe a Zagabria per trattare di persona. L'intoppo esiste e lo ha confermato Cragnotti: «Prendiamo atto con piacere delle dichiarazioni di Boksic per il quale lo scudetto si può vincere anche a Roma. Se dovrà restare o andare via lo vedremo nei prossimi giorni. Però l'economia del calcio è cambiata, anche la Juve ha ceduto Saggio. E noi, per colpa della sentenza Bosman, abbiamo già perso Winter senza ottenere una lira (lo stesso accadrebbe l'anno prossimo con il croato, ndr). Per Boksic vedremo: è un caso da risolvere al di là delle carte federali, nessuno andrà a ricordare che certe firme sono state messe con troppo anticipo». Un messaggio diretto alla Juve che avrebbe trattato l'attaccante prima dei termini previsti dal regolamentp. «Ma la firma è avvenuta in tempi leciti, dopo la fine del campionato», ribatte Moggi. Intanto per cautelarsi la Juve ha bloccato il francese Dugarry, del Bordeaux, e pensa a Bierhoff e Protri. Poi si parla addirittura di una rinuncia a Boksic con relativa causa civile per il risarcimento dei danni: una trentina di miliardi, si dice. Ma la sensazione più diffusa è che la Juve avrà il croato senza ricorrere a carte bollate. Frattanto la Lazio ha quasi risolto i problemi per Tommasi (Verona) e Baronio (Brescia). Dal Paris Sg è arrivata un'allettante proposta al Cagliari: dateci Oliveira e noi vi daremo Dely Valdes più 7 miliardi. Cellino, intanto, stanco di aspettare che Sensi liberi Mazzone (legato fino al '97), punta su Fernandez che non vede «l'ora di venire in Italia». E il cuore? Conta meno delle lire. Thomas Doli, ex laziale e ora dell'Eintracht, ha firmato un biennale per il Bari. Il Piacenza ha confermato Taibi (accordo triennale) e ha ingaggiato Pari, che quest'anno ha militato nel Napoli. Moratti domani spedirà «spie» interiste a FranciaFinlandia per visionare il difensore Leboeff, 28enne dello Strasburgo. La Roma a sua volta segue con interesse lo spagnolo Belsue Arias, 28enne difensore centrale del Real Saragozza. Sul fronte allenatori, da segnalare l'arrivo di Giampaolo Rossi (quest'anno tecnico dell'Albinese, Dilettanti) al fianco di Mondonico sulla panchina dell'Atalanta. Nino Sorniani