«Famiglia in musical, firmato Woody»

«Famiglia in musical, firmato Woody» Di Palma racconta il nuovo film che Alien ha girato a Venezia e a New York «Famiglia in musical, firmato Woody» «Roberts dolcissima, mentre la Hatm fa ridere» BOLOGNA. «Everyone says I love you», il nuovo film di Woody Alien che uscirà a fine anno, sarà presentato in anteprima mondiale a Venezia (gli incassi saranno devoluti alla ricostruzione della Fenice), ma non si sa ancora se alla Mostra del Cinema oppure dopo. Lo ha confermato Carlo Di Palma, direttore della fotografia per Alien, che ha incontrato i giornalisti a Bologna, dove è ospite della cineteca comunale e in cui oggi e domani terrà un seminario. «E' un musical neorealista, dove si balla e si canta nelle vere strade di New York - racconta Di Palma - è la storia di una grande famiglia americana, che va in vacanza a Parigi e a Venezia. Abbiamo girato nelle tre città, Alien ama molto Venezia, dove lo portai io per la prima volta sette anni fa. Le riprese in laguna sono state realizzate cercando gli angoli più veri. Nel cast, oltre al regista, ci sono Julia Roberts che è una donna dolcissima, Goldie Hawn che invece è di una simpatia straordinaria, Tim Roth e, in una piccola parte, Kim Rossi Stewart. Alien volle Di Palma dopo aver visto «Deserto rosso» di Antonioni, ma la collaborazione cominciò solo dodici anni dopo. «Con Woody siamo molto amici e del suo modo di fare cinema mi piace la "macchina" sempre in movimento, che gira anche quando gli attori sbagliano, per metterli a loro agio. La tecnologia? Il video non lo usiamo durante le riprese, a differenza di molti registi come Coppola, che montano in elettronico tra una pausa e l'altra. La mia vita è al cinema c non ho mai visto un film in tv. A New York ne vedo due il sabato insieme con Woody e due la domenica da solo, quando lui va dai figli. Molti registi, soprattutto italiani, non vanno al cinema. E si vede». [s. n.] 1 1 ymm; ■v I-"*f Vs v? J|~<MmmmI Woody Allen scelse Di Pal ma subito dopo aver visto «Deserto rosso» di Antonioni

Luoghi citati: Bologna, New York, Parigi, Venezia