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Aggrediscono a coltellate un ambulante senegalese Cagliari: banda di giovani teppisti, è grave Aggrediscono a coltellate un ambulante senegalese CAGLIARI. Lo hanno aggredito a coltellate, senza un motivo, senza essere stati provocati. Forse solo perché infastiditi dalle cianfrusaglie che ingombravano un pezzo dei portici del Palazzo regionale. La vittima è un cittadino senegalese, da tempo residente a Cagliari: Diagne El Hadji, venditore ambulante di 35 anni. E' in fin di vita all'ospedale San Michele. I colpi lo hanno raggiunto al torace, e alcune coltellate gli hanno leso un polmone e il pericardio, provocandogli una profonda emorragia. L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di ieri, in pieno centro, in via Roma. Alcuni testimoni hanno riferito che l'africano, che da mesi espone le sue mercanzie sotto quei portici, sarebbe prima stato insultato da un gruppo di giovani e poi accoltellato al torace da uno dei teppisti, che è quindi riuscito a fuggire, nonostante l'immedia¬ to intervento delle guardie giurate in servizio al Palazzo regionale. El Hadji è stato subito soccorso dalle guardie, che vista la gravità delle sue condizioni hanno chiamato un'ambulanza. L'uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni, da dove è stato trasferito al reparto di chirurgia d'urgenza dell'ospedale San Michele per essere sottoposto ad un intervento. Secondo i medici, che hanno giudicato molto gravi le sue condizioni, la coltellata avrebbe leso polmone e pericardio. La zona dove è avvenuta l'aggressione è stata circondata da polizia e carabinieri, che hanno cominciato le ricerche dell'accoltellatore. Alcuni giovani che avrebbero partecipato all'aggressione a El Hadji sarebbero già stati identificati. Le indagini per rintracciare l'accoltellatore continuano. {c. g.J