Intervista al «Secolo» Furio Colombo: c'è una cultura di destra di alto livello di Furio Colombo

Il giudice Zucchini sarà sentilo sul Centro Rai Intervista al «Secolo» Furio Colombo: c'è una cultura di destra di alto livello ROMA. «Per fortuna la lista di coloro che sono adatti a fare le cose è più lunga delle cose da fare. E poi, a chi ha lasciato qualche piccola traccia nella vita, capita di trovare il suo nome citato nei totoministri dei giornali». Furio Colombo, intervistato dal Secolo d'Italia, il quotidiano di An, risponde così a una domanda sul suo mancato inserimento nel governo di Prodi nonostante le indiscrezioni che lo davano tra i probabili ministri. Colombo ha poi affermato la nascita di una «cultura di destra»: «Anche negli Usa la vita intellettuale è stata legata al centrosinistra - ha detto - Perfino quando la gente votava Eisenhower, Nixon o Reagan, cioè era massicciamente favorevole ai Repubblicani, i grandi romanzieri, i grandi filosofi, i grandi poeti si situavano dall'altra parte. Adesso le cose stanno cambiando: con William Bennet, William Kristol, Adam Bellow sta nascendo una cultura di destra di altissimo livello...». [r. i.]

Persone citate: Adam Bellow, Eisenhower, Furio Colombo, Nixon, Prodi, Reagan, William Bennet, William Kristol

Luoghi citati: Italia, Roma, Usa