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Furio Colombo: c'è una cultura di destra di alto livello Il ministro dell'Ambiente all'Idroscalo di Ostia Operazione spiagge pulite Anche Ronchi tra i volontari ROMA Rastrello e sacco per la spazzatura in mano, il ministro dell'Ambiente, Edo Ronchi, ha partecipato ieri mattina all'idroscalo di Ostia, insieme con alcuni volontari di Legambiente, all'«operazione spiagge pulite», un'iniziativa promossa dall'associazione ambientalista giunta, hanno spiegato gli organizzatori, alla sua settima edizione e che ha toccato circa 150 spiagge italiane, una decina delle quali nel Lazio. Sensibilizzare la politica ambientale, ha spiegato il ministro, richiede anche un impegno in prima persona dei cittadini, «nelle spiagge, se tutti ci responsabilizziamo a non sporcare faremmo già un grosso passo avanti». Parlando con i giornalisti, il ministro si è soffermato su alcuni temi fra cui quello della politica ambientale che richiede, ha detto, «molti altri impegni: prima di tutti i testi unici, a partire dai rifiuti, dall'inquinamento dell'aria e dell'acqua, un riordino degli strumenti delle politiche ambientali, a partire dal ministero e anche dall'agenzia dell'ambiente. Insomma, riordinare ha detto - la normativa e gli strumenti attuativi». Spiegando che quella di ieri è stata «una iniziativa simbolica che serve per sensibilizzare l'impegno dei cittadini», il ministro Ronchi ha sottolineato che «la politica ambientale è una delle politiche più innovative di questo governo; la mia presenza qui non è estemporanea, perché queste cose le facevo anche prima di diventare il ministro dell'Ambiente, e mi sembra giusto continuare a farle anche come ministro». [r. L] Il neo ministro dell'Ambiente Edo Ronchi