Mazzetta per la diagnosi di Tbc

Mazzetta per la diagnosi di Tbc RICATTO IN CORSIA Napoli: la donna ha denunciato il medico, arrestato mentre intascava Mazzetta per la diagnosi di Tbc Anziana malata costretta a pagare due milioni LNAPOLI A diagnosi aveva un prezzo: due milioni per dire la verità, firmare il certificato che per quella donna significava ottener? il cussidio cui aveva in ogni caso diritto. Ma la paziente, costretta a pagare, ha avvisato i carabinieri e in ospedale è stata organizzata la trappola. Il medico è stato arrestato mentre inutilmente cercava di nascondere le cinque banconote da centomila lire - la prima tranche della mazzetta - in un libro sistemato sulla scrivania. Salvatore Strocchia, 44 anni, aiuto pneumologo nel reparto di tisiologia dell'ospedale Monaldi di Napoli, è accusato di concussione. Per incastrarlo, dopo la denuncia di un'anziana ammalata di tubercolosi, i carabinieri hanno chiesto l'aiuto di alcune poliziotte che si sono mimetizzate tra le infermiere e le ricoverate, e si sono serviti di videocamere per documentare la consegna del denaro. Al momento giusto, in corsia sono spuntati gli uomini in divisa che hanno raggiunto la stanza del medico. Prima di cogliere sul fatto lo specialista, gli investigatori hanno accertato che la dorma jhc l'ha denunciato - ricoverata e rimasta in osservazione per diverse settimane al «Monaldi» in attesa di una diagnosi - aveva davvero i polmoni intaccati dalla tbc, con un livello di patologia che le dava diritto al sussidio. Per ottenere l'indennità previdenziale, però, è necessario che i I responsabili del reparto rilascino ai pazienti im certificato che viene poi vagliato dalla commissione medico-legale dell'Inps. Secondo l'accusa, Salvatore Strocchia avrebbe preteso due milioni per non pregiudicare la posizione delia donna e impedire che le fosse riconosciuto quanto previsto per ammalati nelle sue condizioni. E' scattata così la trappola che, dopo una serie di appostamenti, grazie all'indicazione delle poliziotte, ha permesso ai carabinieri di cogliere il medico in flagrante. [m. e]

Persone citate: Mazzetta, Monaldi, Salvatore Strocchia

Luoghi citati: Napoli