SCONVOLTI DA MADASKI di Paolo Ferrari

TEATRO DI TORINO TEATRO DI TORINO SCONVOLTI DA MADASKI «Distorta diagnostica» live E il 24 al Gabrio arriva Mao Ultimo appuntamento della stagione al «Folk Club». Il circolo di via Perrone 3 bis ospita sabato 25 alle 21,30 Paolo Pietrangeli. Un gradito ritorno a cinque anni dal bel concerto del gennaio '90. In quell'occasione, Pietrangeli scrisse sul «libro degli artisti» del «Folk Club»: «Tra un fiume di sudore e tanta contentezza per come è andata, un ringraziamento vero perché sono queste sere che ti convincono a continuare proprio quando sei sul punto di smettere». Il destino di Paolo Pietrangeli era quello di diventare regista, come suo padre. Ma da ragazzo, come tanti, cominciò a scrivere canzoni, dapprima per divertire gli amici, poi per raccontare in poesia l'era della contestazione. «Contessa», la sua canzone più famosa, nasce nel 1966; non è incisa su disco, non viene trasmessa alla radio, né il testo pubblicato da nessuna parte, eppure la conoscono tutti e si diffonde a macchia d'olio. Nel '68, con la morte del padre, si riaffaccia il suo vecchio destino: Pietrangeli comincia a lavorare a pieno ritmo come aiuto regista. Diventa aiuto regista di Bolognini, Visconti in «Morte a Venezia», Fellini in «Roma», Zurlini, Andy Warhol. Continua a cantare, ma solo il sabato e la domenica. Oggi Paolo Pietrangeli si dedica in particolare alla regia del «Maurizio Costanzo Show». E' l'autore della prima situation- certo al Gabrio (via Revello 3 bis) venerdì 24 (ore 22). A conti fatti, quella del «village» creativo attorno a Piazza Vittorio, fatto di caffè notturni, sale prova, librerie e quant'altro, è una storia affascinante, una di quelle allucinazioni che diventano realtà anche perché qualcuno le racconta. La stessa sera approda nel «village» stesso, al C.S.A. Murazzi, il The Tour 1996, ovvero un'iniziativa antiproibizionista del Leonkavallo di Milano. Suonano (ore 22) Aria di Golpe e Tequila Bum Bum. Bis la sera dopo con il rap reggae di 24 Grana e Speaker Zou. Tornando alle distorsioni, non scherzano i Fluxus. La band si è arricchita di due exNegazione, Marco Mathieu e «Tax» Farano, e presenta domenica 26 al Barrumba (via San Massimo 1, ingresso con consumazione 10 mila lire, ore 22) «Non esistere», un secondo album dalle canzoni forti quanto le corde delle chitarre. Forza fisica e idee brillanti, infine, caratterizzano l'appuntamento «cult» della settimana. Arriva infatti in città il funk meticcio dei 24-7 Spyz, aggressiva band di New York al limite della leggenda. Attivi da 7 anni, Peter Fluid e i suoi hanno saputo mantenere viva l'attenzione che suscitarono album come «Harder Than You» e «Gumbo Millenium», anche in virtù di un live ad alto contenuto energetico. Suonano al Dracma di via Banfo 24/c giovedì 30 (ore 21,30, 20 mila lire). Portata dall'avvenimento e dimensioni della sala consigliano la prevendita (Rock & Folk, Videomusic, Zapping e Faster). Paolo Ferrari

Luoghi citati: Milano, New York, Roma, Venezia