Diserta un pilota del Nord

Diserta un pilota del Nord COREE Diserta un pilota del Nord SEUL. «Non ne potevo più di vivere nella Corea del Nord». Con queste parole un pilota nordcoreano ha giustificato ieri la sua richiesta di asilo politico nella Corea del Sud dopo aver violato con il suo caccia Mig-19 lo spazio aereo del Paese confinante ed essere stato costretto ad atterrarvi dall'aviazione di Seul. In un primo tempo si era pensato a un attacco o a una provocazione da parte di Pyongyang. Si tratta della prima defezione dal Nord con un aereo militare dal 1983. Il pilota, intercettato dai caccia sudcoreani sul Mar Giallo e fatto atterrare alla base di Suwon, ha detto di chiamarsi Lee Chul So, di avere 29 anni, e di aver lasciato oltre confine la moglie di 27 e due figli di tre e cinque anni. Un portavoce del ministero sudcoreano della Difesa ha precisato che Lee è partito dalla base nordcoreana di Onchon. [Ansa]

Luoghi citati: Corea Del Nord, Corea Del Sud