Finito l'«allarme ragno»
Finito ^«allarme ragno» Finito ^«allarme ragno» // Cavaliere dimesso dall'ospedale più il Dottore, sono partiti alla volta del San Raffaele per il ricovero. Scorta e medici hanno mantenuto il più stretto riserbo sulle 24 ore di permanenza del leader di Forza Italia. Solo il bollettino medico ufficiale ha chiarito quanto segue: «Sottoposto a una terapia farmacologica, il paziente ha fatto registrare vistosi segni di miglioramento già nel corso del pomeriggio e soprattutto in serata». In effetti già nel corso della scorsa serata Berlusconi è stato parecchio al telefono con i suoi collaboratori. In particolare con il suo portavoce Paolo Bonaiuti e con l'ex ministro Giuliano Ferrara per concordare la risposta che ieri è apparsa sul «Corriere della Sera», a proposito dei guai giudiziari che si vanno addensando sul suo legale, nonché esponente di Forza Italia, nonché ex ministro della Difesa, Cesare Previti: «Né io né il mio gruppo abbiamo scheletri nell'armadio». Ha ricevuto molte telefonate dagli amici allarmati. Ha rassicuratto tutti. Ha riposato. Ha sbrigato un paio di brevi interviste («Sto preparando con Gianfranco Fini l'opposizione. Faremo gli interessi del Paese»), La sua segretaria Marinella Brambilla gli ha portato varie documentazioni, le agende, i telefoni cellulari, il pigiama bianco (Berlusconi usa solo pi- giami bianchi) e alcuni giornali. Disseminata lungo i corridoi del settimo piano, reparto Solventi, la sua scorta e un paio di inflessibili infermiere hanno vigilato sulla privacy dell'ex presidente, che è stato visitato più volte dagli specialisti del San Raffaele mostratisi da subito «assai ottimisti». Ieri mattina, la fine dell'allarme. Ma non ancora della tumefazione. Perciò Silvio Berlusconi ha ingannato le telecamere e i gioranlisti che ne attendevano l'uscita. Ha fatto posteggiare la Mercedes blindata davanti all'ingresso principale, ma alle 10,30 in punto si è dileguato da una uscita secondaria. Rientrato a Arcore si è concesso una breve convalescenza. Anche se la giornata non prometteva nulla di eccitante: al Senato il discorso di insediamento del governo di Romano Prodi e all'Olimpico la finalissima di Coppa dei Campioni della Juventus. Del ragno, ancora nessuna traccia.
Persone citate: Berlusconi, Cesare Previti, Gianfranco Fini, Giuliano Ferrara, Marinella Brambilla, Paolo Bonaiuti, Romano Prodi, Silvio Berlusconi
Luoghi citati: Arcore, San Raffaele
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