Un anestetico l'ultimo pericolo di R. Cri.

Un anestetico l'ultimo pericolo Un anestetico l'ultimo pericolo ROMA. Esplode dentro come una cannonata, solamente trenta secondi dopo averla presa. In dieci minuti esaurisce l'effetto lasciando conseguenze devastanti per il fisico e pericolose per il comportamento: allucinazioni, dissociazioni, delirio e in qualche caso addirittura cecità transitoria. Si chiama «special k» la nuova droga che spopola nelle discoteche romagnole, da Rimini e Riccione: per il basso costo, ventimila lire a dose, sembra destinata a soppiantare l'«ecstasy» nelle preferenze del popolo della notte. A lanciare l'allarme sulla pericolosità di questa sostanza, un anestetico usato dai veterinari, è Narcomafie, mensile del Gruppo Abele. «Special k - spiega in un'intervista Fabrizio Schifano, psichiatra e farmacologo del Servizio per i tossicodipendenti di Padova - è un farmaco pericolosissimo, da non usare assolutamente». Oltre all'identikit della nuova droga dagli effetti fulminanti, Narcomafie di questo mese è dedicato alle operazioni di «marketing» della criminalità organizzata olandese: per sostenere i suoi profitti regala dosi di eroina ai consumatori di «ecstasy». [r. cri.]

Luoghi citati: Riccione, Rimini, Roma