Impiccato con le mani legate il reporter che sapeva troppo di Gian Antonio Orighi

Impiccato con le mani legate il reporter che sapeva troppo MI NO RCA Lavorava a «Le Figaro» e indagava sulla Bosnia Impiccato con le mani legate il reporter che sapeva troppo MADRID. Giallo a Minorca, una delle 5 isole Baleari. Un noto giornalista francese, Xavier Bernard Gautier, 35 anni, un inviato speciale dell'autorevole quotidiano Le Figaro, impegnato in Bosnia durante un «anno sabbatico» per scrivere un libro e investigare su di un presunto traffico d'armi da Spagna, Austria ed Italia verso l'ex Jugoslavia, è stato trovato domenica mattina impiccato nella sua casa di Ciutadella. Il giudice che sta investigando sul caso, José Maria Escrivano, assicura che si tratta di suicidio ma, contrariamente a quanto accade di solito, ha dichiarato l'istruttoria segreta. La famiglia, invece, sostiene che è stato assassinato. Il cadavere di Xavier Gautier, come si firmava, è stato scoperto da un amico nella sua casetta di Calle Seminario, nel centro storico, dove il «reporter d'assalto» soggiornava ogni tanto. Nell'isola, a Mahon, vive Margarita, la sua ex consorte, che dopo averlo inutilmente aspettato a cena sabato sera ed aver cercato di telefonargli, ha chiesto ad un amico comune di andare a vedere cosa succedeva. Gautier era appeso ad una trave e, secondo la radio «Ser» (del gruppo El Pais), con le mani le¬ gate. Sul corpo strane croci azzurre appena pitturate. Alle pareti scritte, sempre in azzurro, molto sinistre, in italiano, una lingua che parlava benissimo: «Traditore, diavolo rosso». L'autopsia si farà oggi. Nella casa nessun segno di violenza. Secondo indiscrezioni degli inquirenti raccolte dall'agenzia Efe, il giornalista si sarebbe recato con la sua moto, sabato pomeriggio, ad un supermercato dove avrebbe comprato una corda, la stessa a cui è stato trovato appeso senza vita. Ma come si fa ad impiccarsi con le mani legate? Gautier era molto conosciuto nell'isola. L'anno scorso aveva organizzato una mostra fotografica sulla Bosnia, paese che aveva seguito per lungo tempo e che lo aveva fortemente impressionato. Proprio dall'ex Jugoslavia erano nati i primi indizi di un gigantesco traffico d'armi, probabilmente organizzato da gruppi nazisti europei. Pochi giorni fa ignoti gli avevano rubato a Barcellona il computer dove immagazzinava i dati del suo libro-verità. E più volte aveva confessato di essere stato seriamente minacciato e di sentirsi braccato. Gian Antonio Orighi BMMW HMWMI «WMal KMMM IMMl JJSSÌÌ TF^—K^j PIRELLA GtiTTSCHE LOWI. Dal 28 luglio, Peter Pan aspetta tutti i bambini su un' isola! Navighiamo per divertirvi a BS8SS53 ew *MMtM' ^sa Esa essa: I MI NO RCA

Persone citate: Calle Seminario, Gautier, José Maria, Mahon, Peter Pan, Xavier Bernard Gautier, Xavier Gautier

Luoghi citati: Austria, Barcellona, Italia, Jugoslavia, Madrid, Margarita, Spagna