Preso Brusca il killer di Falcone

L'erede di Riina arrestato nell'anniversario della strage: guardava alla tivù il film sul giudice L'erede di Riina arrestato nell'anniversario della strage: guardava alla tivù il film sul giudice Preso Brusca, il killer di Falcone Era il capo di Cosa nostra, fece esplodere il tritolo a Capaci Giovanni Brusca PALERMO. Preso il killer di Falcone. Giovanni Brusca, 36 anni, considerato il nuovo capo di Cosa nostra, l'erede di Totò Riina, è stato arrestato ieri sera con il fratello. La polizia li ha bloccati mentre guardavano il film sulla strage di Capaci dato da Canale 5 nell'anniversario della strage del maggio '92. Giovanni Brusca è ritenuto l'uomo che fece esplodere l'ordigno che sull'autostrada fra Punta Raisi e Palermo uccise il giudice, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta. Brusca, che era sfuggito per tre volte alla cattura, è stato bloccato poco dopo le 21 in una villa di Cannitello, vicino a San Leone, frazione balneare di Agrigento. Il covo era stato individuato già da alcuni giorni ma gli investigatori hanno temporeggiato prima di intervenire in attesa della certezza di inchiodare il ricercato. Il pericolo era che Brusca, come hanno dimostrato recenti episodi, potesse per l'ennesima volta sfuggire se solo si fosse pur minimamente reso conto di essere accerchiato. SERVIZI ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Francesca Morvillo, Giovanni Brusca, Raisi, Riina, Totò Riina

Luoghi citati: Agrigento, Falcone, Palermo, San Leone