Due lampi di Alessio e l'Oleggio batte l'Ivrea: 2-0
ECCELLENZA LO SPAREGGIO PER IL SECONDO POSTO DEL GIRONE A Saranno i novaresi di Boldini ad affrontare il Casale nel doppio match che vale la finalissima per la promozione in Cnd Due lampi di Alessio e l'Oleggio batte l'Ivrea: 2-0 Gli eporediesi fermati dai pali nello spareggio al «Robbiano» di Vercelli VERCELLI. Sarà l'Oleggio di Boldini, pratico e spietato, a contendere al Casale, in due match (secondo il sorteggio di domani), il diritto di proseguire il cammino verso la promozione nei campionato nazionale dilettanti. L'Ivrea di Brucato, bella e sfortunata (però inguardabile in difesa) si accaparra gli applausi del «Robbiano» ma consegna ai novaresi (0-2) il passaporto per le due sfide con i nerostel- lati. Oleggio e Ivrea sono arrivati allo spareggio di Vercelli dopo aver colpevolmente lasciato sfrecciare il Verbania sul binario che porta direttamente al Cnd. L'Oleggio stava domeninando, senza problemi, il girone A dell'Eccellenza quando è incappato in una serie disastrosa di rovesci; l'Ivrea, costruita per vincere il campionato, stava addirittura per uscire anche dalla «bella» tra le seconde: ha rimediato Pisasale pescando un jolly, domenica scorsa, a Suno proprio al 90'. E la sorprendente Sunese, che avrebbe addirittura potuto spareggiare con il Verbania per la promozione diretta, è rimasta al palo, con tanti rimpianti, all'ultimo secondo: ha chiuso a 58 punti, appaiata ad Oleggio e Ivrea, ma è stata estromessa dal gioco della differenza reti e della classifica avulsa. Così, Ivrea e Oleggio si sono ritrovare ieri al «Robbiano». Si gioca davanti a poco meno di mille paganti, quasi tutti assiepati in tribuna. Piove a sprazzi e tira un vento da non raccapezzarsi. Gli eporediesi sono a ranghi completi, mentre tra i novaresi mancano Forlino e Frattini, e la punta titolare Cotti (caviglia in disordine) parte dalla panchina. Un'occhiata ai due schieramenti, permette di rilevare che entrambe le squadre hanno un uomo di caratura superiore: Spinelli (Oleggio) e Pisasale (Ivrea) possono fare la differenza in qualsiasi momento. Capitano degli eporediesi è quel Cervato che a Vercelli nessuno può dimenticare: colonna della squadra di Caligaris nella promozione in C2 e nella successiva conquista dei play-off verso la CI, il centrocampista eporediese e rimasto davvero nel cuore e, all'ingresso, lo saluta un applauso che sa di riconoscenza. Nemmeno il tempo di annotare tutte le marcature che l'Oleggio assesta il colpo del knock-down. E' il 5'. Spinelli calcia un angolo dalla sinistra e l'Ivrea riesce ad inventarsi una bambola da incorniciare nel manuale dell'anticalcio: il bustocco Alessio (21 anni a giugno) plana come un falco e tocca d'esterno in gol. L'Ivrea cerca di reagire, ma l'Oleggio sfodera le sue armi: il pressing e la determinazione. I novaresi sono schierati rigorosamente a zona e la fascia sinistra è presieduta da un ventenne, Poli, che sembra, ma solo in viso, un vecchio saggio. In realtà è una specie di Enrico Toti perché rientra dopo mesi di sofferenza e zoppica vistosamente. Ma per 71 minuti (fino alla sostituzione) nessuno riesce a spuntarla dalle sue parti. E sul fatto, poi, che per l'Ivrea non sia proprio giornata, state a sentire che cosa accade al 25'. Parte l'estrema Pasquato e. dal fondo, Pisasale tra¬ versa un rasoterra maligno sul quale Redaelli sembra impreparato. La respinta del portiere finisce tra i piedi di De Paola che, liberissimo, scaglia a botta sicura: proprio sulla linea (con una mano, secondo il presidente degli eporediesi Franco Carossa), ribatte Majerna La palla finisce a Montalto che, da cinque metri, centra il palo. Nel secondo tempo, la gara si decide in tre minuti. 57': su appoggio delizioso di Pasquato, De Paola slaloma verso Redaelli e lo supera, ma un altro palo stoppa l'urlo di liberazione dei tifosi eporediesi. E non c'è neppure il tempo per imprecare perché (60') Nicolini parte come un treno sulla fascia destra e pesca con un cross ispirato ancora Alessio: tuffo da predatore dell'area e inzuccata vincente dove Bellesolo non può arrivare. Bellissimo. Livrea spende gli ultimi spiccioli di orgoglio, ma il isultato non cambia più e l'Oleggio la festa con i suoi tifosi accorsi in gran numero. Domenica prossima, i novaresi incontreranno il Casale nel match di andata (sede e data del secondo incontro saranno sorteggiate domani) tra la seconda del girone A e quella del girone B. Enrico De Maria Così in campo Ivrea. Beilesolo Comotto, Ghidetti; Cervulo, Cambino, Palmieri (73' Russano), Mulazzi (50' Grassitelli), Pisasale, Montalto, De Paola, Pasquato (66' Tirassa). Oleggio. Redaelli; Grigatti (79' Cristanini), Poli (71' Vignati); Sala, Piazzi, Majerna; Giorgi, Nicolini; Prelli (46' Cotti), Spinelli, Alessio. Arbitro: Consonili. Reti: b 9 60' Alessio. ECCELLENZA ■
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