Genoa in zona-sicurezza

Ma Montella perde il duello con Artistico Ancona verso la C: Cacciatori si dimette, assediato il ritiro Genoa in zona-sicurezza Ma Montella perde il duello con Artistico ANCONA. Il massimo risultato con il minimo sforzo. Se da una parte Salvemini gongola, dall'altra (sulla sponda dell'Ancona) scoppia il caos. La formazione ligure ha praticamente condannato i dorici alla ('.. 11 tecnico Cacciatori, finito il match, non esista ad annunciare: «Rassegno le dimissioni. Se può servire, mi faccio da parte E' vero, ormai ci vorrebbe un miracolo, ma sino a quando la matematica non ci condanna...». Intanto la matematica, grazie al successo di ieri, mette il Genoa al sicuro da ogni sorpresa. Di più: si avvicina la qualificazione al torneo anglo-italiano, un traguardo che può ancora dare un senso alla stagione. La formazione ligure ha mostrato un'ottima condizione psicologica e fisica, evidenziando insieme una buona ingegneria di gioco: inevitabile il rimpianto per ciò che non è stato, ovvero un tranquillo cammino verso la serie A. L'Ancona doveva tassativamente vincere per restare aggrappata al treno della speranza, ma in campo il nervosismo e la tensione psicologica hanno sicuramente «segnato» la sfida dei dorici andati sotto dopo 24' in maniera elementare. Un doppio scambio al limile dell'area Bortolazzi-NappiBortolazzi, difesa locale ferma e gol del centrocampista genoano. Artistico, cannoniere di razza, su calcio di punizione riportava sette minuti dopo tutto sul binario di partenza. Era il primo pericolo costruito dall'Ancona, che aveva praticamente subito dall'inizio. In occasione del pareggio dorico si infortunava il portiere genoano Spagnulo, ma Pastine, a giochi lunghi, non lo farà certamente rimpiangere. Ancona momentaneamente in partita, occasionissima per Cavaliere sul finire della prima frazione, ma era tutto deciso. Genoa più spigliato (con l'arrivo in campo del rivale di Artistico nella gara dei cannonieri). Genoa urinai padrone sebbene, e il caso di ribadirlo, senza strafare, ma giocando tranquillamente e coprendo ogni parte del campo. Gol tagliagambe del Genoa al 60' con Galante, in mischia. Dall'inizio, oltre a duellare con Artistico, il difensore aveva sempre provalo a cercare la soddisfazione personale. C'è riuscito, ma il grazie grande così lo deve ad una difesa come quella dell'Ancona assolutamente inerme. Sono quindi iniziate le contestazioni... Tifoseria di casa ad applaudire i «grifoni» e lanciare insulti di ogni tipo verso la panchina e i giocatori locali. Il terzo vantaggio del Genoa (centro di Francesconi al 90') era l'ennesimo regalo dei di¬ fensori di casa, pasticcioni e frastornati. Il rigore di Artistico al 91': l'arbitro lo ha concesso in seguito all'atterramento di Franchini. Servirà, il gol, solo al giocatore, per far lievitare il suo valore. Salvemini ringrazia i suoi e auspica che «si giochino le ultime tre gare al meglio per tanti motivi». L'Ancona? Contestata, ma sul tardi Fuori dello stadio, infatti, praticamente tutto tranquillo. Gran parte della tifoseria ha raggiunto il Jolly Hotel, la sede del ritiro dorico. Urla, minacce, quasi un assedio: per fortuna non si è andati oltre le parole. Adelio Pistelli

Luoghi citati: Ancona