L'ACETO DI QUALITÀ

L'ACETO DI QUALITÀ" L'ACETO DI QUALITÀ" Varvello produce aceti di vino di alte qualità da 75 anni. Rigorosa selezione dei vini, tecnologia d'avanguardia, alla base del successo degli aceti di vino bianchi e rossi. L'aceto piemontese sta obliquistando le tavole, dei consumatori d'Europa iJ 30% della produzione della Varvelio di La Loggia, presso Torino, iriene, infatti, esportato. Un riconosci mento di prestigio, per la qualità che da 75 anni contraddistin gue l'azienda, nota in Piemonti; pei il marchio Aceto Keale Vai vello, ma che annovera ira i propri clienti le firme più pre stigiose dell'industria alimenta re italiana ed estera Fondata nel 1921 in via Nizza, a Torino, la Varvello si è trasferita a La Loggia negli anni 60, per poter disporre di spazi maggiori e più facilmente raggiungibili da fornitori e clienti. E proprio la costante attenzione nella selezione dei fornitori ha permesso alla Varvello di crescere sino a diventare uno dei leader nel settore dell'aceto. 'Utilizziamo solo vini da tavola sani i- genuini sottolinea Giovanni Fianco Varvello, Presidente dell azienda di cui è amministratore delegato il fratello Piergiorgio e nella quale sono operativi anche i figli Roberto e Marco e li sottoponiamo a rigorose analisi con tecnologie d'avanguardia, che consentono un severo controllo di qualità in tutte le fasi di produzione' i/altronde, la Varvello ha fatto delia qualità il fattore di sue cesso, utilizzando inni bianchi e rossi di pregio per ottenere, ri spettivameiite, aceti bianchi e rossi. Una sfida vinta quella degli aceti rossi poiché in precedenza le altre aziende puntavano solo sull'aceto bianco che è anche quello più richiesto dalle industrie conserviere. E, come pei i vini migliori, anche pei gli aceti Varvello è prevista una fase di maturazione e invecchiamento, ottenuta in cantine con tini di legno - in larice d'America e rovere di Sia vonia - che, giorno dopo giorno, assicurano alla produzione Varvello quelle caratteristiche, che ne rendono unico il gusto e l'aroma. Ma l'impegno verso una sempre crescente qualità non si è esaurito. Cosi, a fianco degli impianti ultramoderni e delle linee di imbottigliamento completamente automatizzate, lavora il personale, che ha avviato un programma personalizzato di formazione, che comprende l'integrazione delle norme UNI EN ISO 9002 con le normative HACCP e D Lgs b26/94 sulla Sicurezza, ritenendo questa la chiave di un approccio ottimale per un'azienda moderna, sempre più soggetta al rispetto di infinite normative, volontarie od obbligatorie che esse siano. Investimenti che hanno per messo alla Varvello di crescere, arrivando a produrre attuai mente 9000 tonnellate di aceto all'anno; il 55% bianco, mentre l'aceto rosso rappresenta già il 45% della produzione. Ma solo il 15% dell'aceto che esce dallo stabilimento piemontese ha il marchio Aceto Reale Varvello, mentre il resto della produzione viene commercializzato con i marchi dei clienti italiani e internazionali, o viene utilizzato dalle industrie conserviere.

Persone citate: Giovanni Fianco Varvello, Piemonti, Varvello

Luoghi citati: America, Europa, La Loggia, Torino