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«E' stanco, ma non si ferma» LA SALUTE DB WOJTYLA «E' stanco, ma non si ferma» MARIBOR. Settantasei anni da Papa pesano, specialmente se vissuti come li ha vissuti Karol Wojtyla, fra viaggi stressanti, attentati, operazioni e una media di 15 ore di lavoro quotidiano. Periodicamente si diffondono voci più o meno allarmanti sulla sua salute. Corno sta realmente il Papa? Risponde il suo portavoce, Joaquin Navarro Valls. «Ci sono piani, idee, programmi abbozzati. Per fare tutto questo ci vorrebbero 12 anni di pontificato». Ma, aggiunge, il Pontefice è realista: «E' chiaro che allo stesso tempo è perfettamente e totalmente affidato a Dio. Forse dove lui sente gli anni e nella dimensione puramente fisica. Il corpo non risponde come una volta, questo è ovvio. Ma la capacità progettuale - aggiunge - è immutata). Ed elenca i viaggi futuri: Berlino, Ungheria. Francia quest'anno, e poi Brasilia, Polonia e Parigi l'anno prossimo; con Sarajevo (quest'autunno?) sempre più vicina, [m. tos.]