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ISTITUTO LA SALLE ISTITUTO LA SALLE Interrogazioni alle 7 del mattino per non togliere tempo alle lezioni bilità, in tutti i sensi, che avremmo avuto. Voglio ricordare i nostri professori che cito e che sono nella foto, da sinistra, i Fratelli: Corso, Aurelio, che ci ha accompagnato per tutti i cinque armi, Alfredo, direttore dell'istituto, Alessandro, Gaudenzio, e gli esterni Moncelli, Molinatti, Grandis. Alla prossima riunione avremo il piacere di avere con noi uno degli insegnanti di allora, che ogni tanto fungeva da supplente, Fratel Francesco, Cichin, per i più irriverenti. Fortunatamente, nonostante i nostri non più verdi anni, saremmo ancora in grado di riempire l'aula scolastica, come 45 anni fa, avendo purtroppo un solo posto vuoto, quello del comandante Cerrina, perito nel disastro aereo di Punta Raisi, a Palermo. Moltissime sarebbero le cose da ricordare, come l'interessamento del professore di classe per le estremità di coloro che, col maltempo, arrivavano da lontano. Oppure le raccomandazioni per i comportamenti da tenere per la vita, che facevano luccicare gli occhi all'insegnante per la commozione di dover parlare di «certe cose», raccomandazioni che, rinviate («ragazzi, prima della fine dell'anno vi dirò tutto»), non furono mai dette, ma perfettamente capite. Le interrogazioni avvenivano a volte su prenotazione, al mattino alle sette, anche se le lezioni iniziavano alle 8; questo per non togliere tempo prezioso alle sei ore regolari di lezioni giornaliere. Fu una scuola seria e impegnativa, ma dopo 45 anni riaffiorano soprattutto i ricordi ameni del periodo più spensierato della nostra vita. Il ritrovo per tutti è fissato sabato 18 maggio alle 10,30 al Santuario di Trana. [V