IL MUSEO DI ANTICHITA' E' RINGIOVANITO

IL MVSEO DI ANTICHITÀ' F RINGIOVANITO IL MVSEO DI ANTICHITÀ' F RINGIOVANITO m •RUÌ»r© sar. cort«9 di Cascoliti ciò Av:$!ì9p«,X «*£. Il concorso Museo di Antichità Jeans e minigonna per il corteo di Baccanti, il rilievo scoperto ad Avigliana (I sec. d.C.) e conservato al Museo di Antichità di corso Regina. Con questo manifesto, Mara Beccafarri, 17 anni, di Torino della Scuola Albe Steiner (Istituto professionale statale per i servizi della pubblicità) ha vinto il concorso «Schizzi e parole per il Museo di Antichità» organizzato da Anisa e TorinoSette. In occasione del Salone del Libro, alla vincitrice e ad altri dieci partecipanti sono stati consegnati i premi offerti da Invida. In giuria, oltre a Irene Cabiati di TorinoSette, Giangiorgio Massara, Maria Luisa Tibone e Lidia Cardini, storici dell'arte. mostra è uno spazio attivo per le sperimentazioni degli insegnanti che già si affidano ai procedimenti didattici multimediali; ed è anche un'«iperteca», ovvero il prototipo della «libreria digitale» che in futuro si affiancherà ai testi tradizionali. Umberto Mastroianni e la letteratura. Area Mostre. Stand 1348. Scultore italiano tra i più conosciuti al mondo, pacifista dall'impegno radicale e convinto, Mastroianni ha più volte affrontato l'attività letteraria. La mostra, curata dalla Regione Piemonte, documenta questo aspetto della personalità di Mastroianni utilizzando libri, stampe d'arte, cartelle, volumi monografici e cataloghi. Segreti. Area Mostre. Stand 1348. Curata dal Salone del Libro, offre alcune delle più significative opere di Luigi Mainolfi. Quattro artiste dello lapma. Padiglione 5. Cartiere Burgo. Stand 1444, lapma letteralmente significa International Association of Hand Paper Manifacturers and Artists. Le quattro artiste del titolo infatti - Gretel Brohult, Margareta Mannervik, Anne Vilsboll e Therese Weber - usano infatti l'umilissima carta per creare opere fantastiche e irripetibili. Dalle loro mani sapienti e ispirate escono sculture di rara bellezza. La città di Montale. Padiglione 5. Sala Eugenio Montale. Quando la fotografia diventa poesia. I luoghi del cuore e della memoria, la città dove il grande poeta è vissuto e gli ambienti che lo hanno ispirato, sono visti da Fulvio Magone con l'occhio appassionato del profondo conoscitore. Quaranta bellissimi fotogrammi in bianco e nero seguono il divenire dell'opera di Montale e riproducono le atmosfere care alla sua poetica utilizzando come scena alcuni angoli suggestivi di Genova, delle Cinque Terre, di Firenze. A cura della Fondazione Italiana Fotografia. Per Marco Polo, per Kublai Khan, per Italo Calvino e per me. Padiglione 5. Sala Italo Calvino. Teresa Ciulli, artista raffinata ed eclettica, ha scelto il libro «Le città invisibili» di Italo Calvino. Poteva sceglierlo come fanno molti disegnatori: illustrandone, magari benissimo, i momenti salienti e le scene più emozionanti. Invece Teresa ha imboccato la strada tutta in salita della descrizione sottile delle atmosfere e non degli spazi puramente fisici; della ricreazione di un itinerario poetico e spirituale; della scoperta della «relazione emotiva che lega un lettore al libro che ama». E Teresa, il libro di Calvino lo ama veramente: le ventiquattro tavole su carta esposte al Salone del Libro sono lì, a dimostrarlo. Costumi valdostani scavati nel legno. Di Giovanni Thoux. Per le celebrazioni dei 25 anni della Priuli & Verlucca editori. Marilyn - La seduzione. I portici del Lingotto. Immortale Marilyn: oggi avrebbe settant'anni, ma il suo mito l'ha consegnata per sempre a una memoria collettiva nella quale non esiste né vecchiaia né turbamento. Puntuale, il mito di Norma Jean compare anche al Salone del Libro, voluto da Pool 4 Art World. L'ingresso alla mostra costa 10 mila lire; i visitatori del Salone, in possesso di biglietto o di programma, hanno diritto al biglietto ridotto (7 mila lire).

Luoghi citati: Avigliana, Firenze, Genova, Piemonte, Torino