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PICCOLO REGIO PICCOLO REGIO MEZZO SECOLO SULLE PUNTE Omaggio a Susanna Egri coreografa e ballerina F; REDDA e battagliera. Ci siamo abituati a conoscerla così in questi anni Susanna Egri. Come una coreografa, danzatrice, insegnante dotata di un indomito «animus pugnandi» che ha proseguito nel suo lavoro artistico senza badare a null'altro. Questa coscienza di dover proseguire per la sua strada, senza perdersi in inutili polemiche, senza fermarsi a discutere vanamente, badando invece sempre all'obiettivo, l'arte, la danza, hanno fatto sì che Susanna Egri guardasse sempre a nuove realizzazioni, nuove mete da raggiungere. E intanto trascorrevano gli anni. E alle spalle si accumulava, inconscio, un passato da andare a riscoprire. Per poter affermare: «Io sono ciò che faccio oggi. Ma sono anche, oggi, ciò che ho fatto in passato». E così, senza parere, è arrivato il giorno in cui Susanna Egri compiva 50 anni di attività. Risale infatti al 19 maggio del 1946 il giorno in cui la giovanissima Susanna debuttava come ballerina a Budapest. Una data importante, un momento da ricordare. E infatti la data verrà giustamente festeggiata domenica 19 maggio con uno spettacolo al Piccolo Regio. Si intitola «Mezzo secolo di danza, spettacolo incontro con Susanna Egri» la serata organizzata per i suoi 50 anni di attività teatrale. Il programma prevede la presentazione di alcune importanti coreografie della signora Egri, e la proiezione di video estratti dai balletti televisivi realizzati dalla coreografa negli Anni 50 quando la tv italiana incominciava il suo lungo percorso. Tutti suoi allievi i danzatori che vi prenderanno parte, compresi Ornella Balestra, Raphael Bianco (attualmente in forza al francese Ballet du Nord) e Vanessa Carlassara, recente vincitrice del primo premio nella categoria seniores al concorso di A fianco la giovanissima Egri in uno dei suoi primi spettacoli Sotto un 'immagine recente con le allieve della sua famosa scuola e un ritratto da fanciulla Rieti. I titoli in programma sono «Le foyer de la danse», «Condizione Donna», «Metamorfosi», «Preludio alla solitudine». I video di danza, presentati da Alberto Testa, saranno estratti da «Vita di Bohème», «Cavalleria rusticana», «Turandot», tre balletti che la Egri aveva creato aggiornando le vicende ai giorni nostri. Nell'occasione sarà presentato un volume che raccoglie scritti su e per Susanna Egri. Comprende nomi di critici, di storici, di danzatori suoi allievi o che anno lavorato con lei: Massimo Mila, Franco Antonicelli, Gino Tani, Alberto Blandi, Alberto Savinio, Bianca Gallizia. Barbara Griggi, Luigi Bonino, Loredana Fumo, Gianfranco Paoluzzi, Roberto Fascilla, Pippo Carbone, Paolo Poli, El Camborio, Amedeo Amodio. Tutti riuniti in un volume per fare festa alla coreografa, felice di doppiare questa importante boa. Sergio Trombetta