Operative le modifiche al 626

Operative le modifiche al 626 Operative le modifiche al 626 Attenzione ai "pirati" della valutazione dei rischi Con la pubblicazione sul supplemento della G.U. del 6 maggio sono entrate nella fase operativa le modifiche apportate al D. Lgs. 626/94. Rilevanti novità sono state introdotte, dopo mesi di incontri fra governo e parti sociali, proroghe, riunioni. Nelle imprese con meno di 10 addetti e nelle imprese familiari, in seguito alla valutazione dei rischi e ai conseguenti interventi di individuazione delle misure di prevenzione e protezione su attrezzature, macchinari, impianti, sostanze, non vi è più l'obbligo di compilazione del documento. Tale obbligo è sostituito con Pautocertificazione relativa all'assolvimento della valutazione dei rischi e degli adempimenti ad essa collegati. L'autocertificazione dovrà essere inviata al rappresentante alla sicurezza per la prevista verifica. Per i titolari che intendano svolgere direttamente il ruolo di responsabile alla sicurezza, il nuovo disposto legislativo non prevede più l'invio del documento di valutazione alla USL. Questo documento, come la stessa autocertificazione, è sostituito da una dichiarazione di svolgimento degli obblighi previsti.Il decadimento dell'obbligo evita il rischio di "autodenuncia" da parte del datore di lavoro. Attenzione: la procedura prevista, anche se semplifica la burocrazia, non cambia la sostanza degli adempimenti sulla sicurezza. Infatti, la valutazione dei rischi, anche per quelli legati al rispetto delle vecchie leggi 303 e 547 degli anni '50, deve essere condotta non in termini generali, ma in dettaglio: sulla singola macchina o sostanza, sullo specifico locale occupato dall'impresa Ancora una volta esorliamo le imprese a non affidare la consulenza a coloro che propongono la collaborazione sulla valutazione dei rischi eseguita "a tavolino", ossia senza analizzare e accertare la rispondenza delle singole attrezzature alla legislazione sulla sicurezza in vigore da oltre 40 anni. Una consulenza siffatta peggiorerebbe la situazione del datore di lavoro in caso di visita degli organismi di controllo o, peggio, in caso di infortunio: il nuovo decreto legislativo accentua la responsabilità del datore di lavoro, non prevedendo nessuna possibilità di delega al dirigente o al preposto, per quanto concerne la valutazione dei rischi, l'individuazione delle misure di prevenzione, la redazione del piano di sicurezza, la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, l'autocertificazione. Continueremo l'esame delle novità sul prossimo numero di Portfolio. PORTFOLIO Periodico d'informazione della Confederazione Nazionale Artigianato e Piccola Impresa 133 Sede provinciale di Torino - Via Avellino, 6 - Tel. (011) 4617 666 - Fax 4617 694 Hanno collaborato: E. Balboni, D. Bcilon, R. Boninscgni, M. Burattini, S. Busi, A. Ciavarra, B. Eboli, E. Porte, E. Maccanli, G. Michelctli, D. Padroni, G. Ramonda, M. Ravani, C. Torretta. Supervisione: Laura Pianta. Coordinamento e redazione.'Laura Remondino. Impaginazione: Nadia Casagrande. Progetto grafico: Franco Turcali Adv Sabato 18 maggio Intrastat - elenchi mensili Scade il termine per la presentazione elenchi mensili Intrastat relativi al mese di aprile. Lunedì 20 maggio Iva - soggetti mensili Liquida/ione e versamento dell'Iva relativa al mese di aprile. Venerdì 31 maggio Dichiarazione annuale redditi Scade il termine per il versamento. Presentazione della denuncia entro il 30 giugno. Incontro SIAF con Bonacini Questa settimana l'appuntamento è con il ritratto nacini, miglior ritrattista italiano ai concorsi The European Agfa Portrait Award '92 e al Kodak European Gold Avvard '94. Utilizzando le sue due personali forme espressive, il ritratto poetico e il nudo metafisico, Bonacini esplora l'immaginario: il tempo indeterminato, la qualità della luce, la resa tonale, la forte figurazione sembrano voler catturare lo sguardo, aprire le porte della mente, con echi di Brandt, Newton, Clerque e Haskins. L'incontro si svolgerà alle ore 17.00 presso i locali della CNA, in via Avellino 6, Torino. Il costo è di lire 50.000 + Iva per i soci CNA e di lire 100.000 + Iva per i non associati. Per informazioni e prenotazioni, telefonare al 4617666 o al Numero Verde CNA 167-812040. Giovedì 16 maggio Acconciatori e Biosthetique Alle ore 21 presso la sala "E. Carbotta", CNA, via Avellino, 6 (6° piano) Torino, incontro "L'acconciatore oggi: come impostare una strategia di sviluppo fondata sulla professionalità per risolvere i problemi della clientela". Relatore: dr. Franco Parola, responsabile marketing Biosthetique. Prossimo appuntamento il 12 giugno. Venerdì 17 maggio A ssemhlea Assomeccanica Alle ore 21 presso la sala "E. Carbotta", CNA, via Avellino, 6 (6° piano) Torino, si discuterà di: CCNL, nuovi) decreto 626, costituzione gruppo di lavoro sul progetto Torino 2000 di cablatura della città. Idea Casa" Partecipare al salone con la CNA Dal 20 al 29 settembre prossimi avrà luogo a Torino ('undicesima edizione di "Idea Casa. Il piacere di abitare". La mostra, a carattere nazionale, è dedicata all'arredamento, e più in generale al settore casa, e si terrà al Palazzo del Lavoro, su circa 12.000 mq e. con circa 200 espositori. I settori interessati sono: arredamento in genere, complementi di arredamento; lavorazioni di tappezzeria; scale, ceramiche, vetri artistici: impianti idraulici, termici, elettronici: colori e vernici: ristrutturazioni; imbottiti; infissi: casalinghi; illumina/ione: tessuti per arredamento; cornici, etc. Le imprese artigiane socie della CNA/legno-arredo possono, entro il mese di giugno, segnalare la propria adesione e godere di sconti particolari. Per informazioni, contattate Maurizio Burattini, tel. 011/4617606. oppure la sig.ra Mannucci e Osella Palazzi) del Lavoro, tel. 011/6670878. CNA SU INTERNET Indirizzo: http :/Àv w w. arpn et.it/~cna Scadenze Diario Convenzione CNA-Unipol per gli associati // servizio assicurativo su misura per le imprese artigiane e le piccole imprese La CNA di Torino e provincia ha da tempo individuato nel servizio assicurativo uno dei fattori chiave per la difesa e lo sviluppo delle imprese artigiane e delle piccole imprese. La scelta è quindi stata quella di costituire un'agenzia assicurativa con personale qualificato interno, in modo da garantire il massimo di correttezza, trasparenza e consulenza mirata alla singola impresa. L'agenzia Unipol interna alla sede CNA di via Avellino si è anche rivelata la soluzione più idonea per garantire la massima diffusione presso le imprese della convenzione nazionale Unipol-CNA: una convenzione di alto profilo, che non si limita a riduzioni sui premi assicurativi ma prevede garanzie e polizze riservate esclusivamente agli associati CNA. Polizze specifiche La collaborazione fra CNA e Unipol, compagnia primaria sul mercato, ha inoltre prodotto polizze per specifiche categorie artigiane, come la polizza per i pellicciai, che garantisce i capi venduti ed usati in caso di furto, rapina, scippo e contro atti vandalici. Il servizio assicurativo Unipol si propone inoltre di guidare il cliente tra i meandri della burocrazia che molto spesso, soprattutto nel settore assicurativo, rischiano di generare confusione e disinformazione. La "piccola guida per la denuncia del sinistro - cosa fare in caso di sinistro e qualche consiglio utile", si è rivelata, ad esempio, uno strumento molto efficace per consentire la più veloce liquidazione del danno. La Unipol ha il tasso di contenzioso tra i più bassi tra tutte le compagnie assicurative e tempi di liquidazione molto buoni: 52 giorni nella città di Torino a fronte di una media generale di 68. Ma vediamo ora nel dettaglio alcuni dei servizi offerti dalla Convenzione Nazionale CNA-Unipol per la tutela dell'azienda e per la tutela personale dell'imprenditore. Tutela dell'azienda Per sostenere l'innovazione dell'impresa, il suo rapporto con il mercato, lo sviluppo dell'azienda e la qualità del prodotto occorre provvedere all'analisi dei rischi che possono comprometterne la crescita e la sua stessa sopravvivenza, trasferendone alcuni all'assicurazione. Una polizza particolarmente interessante si rivolge specificamente alle aziende costituite in forma societaria, con soluzioni che garantiscono coperture assicurative in caso di premorienza o di impossibilità al lavoro di uno dei soci. In simili situazioni, infatti, i soci in vita si trovano di solito nell'impellente necessità di far fronte alle legittime pretese degli eredi, dovendo smobilizzare risparmi o investimenti importanti, o addirittura indebitandosi e pregiudicando il proseguimento dell'impresa. Per quanto riguarda le esigenze della piccola e media impresa, la convenzione Unipol-CNA ha creato un programma dedicato alle aziende in ra¬ pida evoluzione che necessitano di un'ampia gamma di garanzie e di tariffe trasparenti. Copertura totale "Nuovo Modular" propone: coperture per guasti a macchinari ed impianti, danni all'elaboratore e alle macchine d'ufficio, incendio e altri danni all'azienda, tutela giudiziaria, danni da furto e rapina, danni alle insegne, coperture per esigenze specifiche (trasporto merci, R.C. veicoli aziendali, R.C. del produttore, R.C. inquinamento, leasing e mutuo per macchinari e impianti, garanzie del credito commerciale, ipotecario e privilegiato, rimborso accelerato dell'Iva, fideiussioni per appalti). Nell'area risorse umane vi è anche la polizza danni da interruzione temporanea dell'attività a seguito di cause di forza maggiore: interruzione di erogazione di fonti energetiche, interventi di bonifica ambientale, chiusura dell'esercizio nel corso di accertamenti amministrativi e fiscali. Una particolare attenzione viene infine rivolta ai rischi di responsabilità civile per i danni a terzi, tutelando il datore di lavoro durante l'esecuzione dei lavori e dopo, anche fino a 10 anni, come prevede il codice civile per categorie come edilizia e installatori. Tale garanzia è estendibile anche per gli infortuni dei dipendenti, garantendo l'eventuale rivalsa dell' Inail, le maggiori pretese del dipendente e il danno biologico e morale non risarcito dall'Inail. Prosegue il calendario degli appuntamenti SIAF, l'associazione CNA dei fotografi professionisti: lunedì 20 maggio è la volta di Luciano Bo¬ Missione di studio rumena La delegazione ha incontrato la CNA Sono stati ricevuti venerdì scorso dalla CNA torinese i delegati rumeni impegnati in una missione di studio inserita nel PAEM, un programma nazionale sulle politiche attive del lavoro finanziato dal programma comunitario PHARE. Quest'ultimo prevede azioni per la ricostruzione economica di undici paesi dell'Est europeo, con particolare attenzione a sviluppo del settore produttivo, forma/ione, ambiente, infrastrutture e politiche dell'occupazione. I venti partecipanti - accompagnati dal dottor Pifferi, presidente dell'agen¬ zia di sviluppo Codex, cha ha organizzato la missione - hanno partecipato all'incontro svoltosi presso la sede centrale di via Avellino, dove Laura Pianta, segretario della CNA di Torino, ha illustrato cos'è e come funziona la CNA. la sua funzione di rappresentanza nei confronti delle istituzioni e i servizi forniti agli associati. Daniele Vaccarino, presidente della CNA di Torino, si è invece soffermato sul ruolo degli imprenditori artigiani nella direzione dell'associazione, e su come si colloca la CNA nel panorama economico torinese. Estetica: soluzioni d'avanguardia Convenzione A.Dl.GEper i soci CNA Nuove opportunità sono offerte ai centri estetici dalla ditta A.DI.CE., che da oltre 25 anni opera nel settore con competenza e serietà, e con l'esperienza "sul campo" nella gestione dei propri centri Sinfonia e Nuova Linea. A.DI.GE sta in questi giorni conducendo un'interessante campagna promozionale che ha come oggetto la commercializzazione e l'addestramento all'uso di strumenti costruiti in conformità alle norme vigenti, e all'avanguardia per costi e risultati. Grazie a una convenzione esclusiva. sono previste formule d'acquisto estremamente favorevoli per gli associali CNA. A.DI.GE sa che il segreto del suo successo è legato strettamente al successo di tutti i centri estelici clienti, e offre pertanto tutta l'assistenza necessaria per utilizzare al meglio i propri prodotti. Per maggiori informazioni, telefonare allo 011/7493831 : un consulente A.DI.GE potrà ascoltare i vostri problemi e fornirvi preziosi suggerimenti per risolverli. ADIGE è a Torino, via Morghen 35. CNA, 50 anni Al servizio delle imprese Nata nel 1946 la CNA di Torino compie 50 anni. Mezzo secolo speso a fianco degli artigiani e dei piccoli imprenditori, punto di riferimento costante per il loro sviluppo durante un periodo caratterizzato da profondi e rapidi mutamenti di mercato, produzione, tecnologie e legislazione. La CNA conta in provincia di Torino 12.000 associali: artigiani, piccoli imprenditori e pensionati artigiani che hanno scelto la nostra Associazione per tarsi rappresentare direttamente presso gli Enti locali, il Parlamento e la CEE. Ogni piccola impresa trova all'interno della CNA i servizi e l'organizzazione tipici della grande azienda: da fisco, paghe, ambiente e sicurezza, agli aspetti strategici, quali la gestione interna, il reperimento delle risorse, la qualità, la promozione, l'esportazione. Per ogni settore dell'artigianato esiste in CNA ima struttura in grado di tratiare i problemi specifici, normativi e sindacali. Le sedi in provincia sono 18: 8 in Torino città, e a Chieri, Chivasso, Cirié, Grugliasco, Ivrea, Luserna San Giovanni, Nichelino, Pincrolo, Rivoli, Settimo Tori ne e. Susa. La qualità è d'ufficio Cocconi: convenzione riservata ai soci CNA La Cocconi, azienda leader nell'arredamento per ufficio, ha rinnovato la convenzione, che riserva a tutti gli associati CNA condizioni particolarmente favorevoli. Presso lo show-room in strada Settimo 399/13, Torino (di fianco a Panorama), sarete ricevuti con grande cortesia e professionalità e potrete prendere visione di tutte le soluzioni per risolvere al meglio l'arredamento del vostro ufficio, archivio, magazzino. Le scrivanie, i portaterminali, gli armadi, le sedie e poltrone sono certificati e conformi alle direttive del D.L. 626. La Cocconi da sempre punta sulla qualità e sul design moderno, tutto al giusto prezzo. Questa filosofia ha guidato per quindici anni gli amministratori, geom. Sergio Spriano e sig. Bernardino Chessa, i quali assicurano anche che tutti i mobili della Cocconi sono coperti da garanzia, e, fatto non trascurabile, che un servizio di assistenza interviene tempestivamente a ogni richiesta. La Cocconi non solo produce mobili, ma segue sempre da vicino la propria clientela. Nello stabilimento potrete assistere personalmente ai cicli di produzione e vedere il prodotto finito che, grazie a un'avanzata tecnologia a sistemi computerizzati, è qualitativamente perfetto; tutti i materiali, le vernici, gli accessori, sono preventivamente collaudati. Con una semplice telefonata, Cocconi è in strada Settimo 399/13 a Torino tel. 011/2237350, senza alcun impegno, riceverete il catalogo completo di tutta la produzione Cocconi: un aiuto per risolvere nel migliore dei modi qualsiasi problema con soluzioni idonee e personalizzate. Editoria nell'epoca del digitale Convegno CNA/Grafica domenica al Salone del Libro Si terrà domenica 19 maggio alle ore 10 presso la Sala Videoconferenze del Lingotto, l'incontro di lavoro "I mestieri dell'editoria nell'epoca del digitale", che la CNA grafica ha promosso con il patrocinio della Scuola a fini speciali di Scienza e Arti della Stampa del Politecnico di Torino, al fine di verificare lo stato di mutazione dei "mestieri" dell'editoria ad opera dell'innovazione tecnologica. Alla soglia del terzo millennio, infatti, c'è chi è già entrato con forza nell'era del digitale; altri resistono per difendere nicchie di professionalità e di mercato che ancora garantiscono reddito: in mezzo, gli operatori ondeggiano, si interrogano, cercano di capire quale sia il momento migliore per aprire al nuovo senza gettare alle ortiche il vecchio che ancora funziona. Forte è la sensazione che l'intera filiera editoriale debba essere ridisegnata, e che non si tratterà di un semplice restyling. Ciò genera incertezza ma lascia intuire anche l'apertura di nuove possibilità. I vantaggi e gli elementi di crisi apportati dall'innovazione tecnologica vengono verificati nel corso dell'incontro attraverso l'esperienza di editori, librai-distributori, stampatori, grafici, creativi, autori, fotografi, centri copie e quick printing, fornitori di informatica, gestori di sistemi editoriali, operatori della formazione.