Monsignor Tonini punito per un articolo

Monsignor Tonini punito per un articolo Accusò il ginecologo Antinori di acquistare ovuli per fecondare donne anziane Monsignor Tonini punito per un articolo Diffamazione: 71 milioni di multa per il cardinale MONZA. Era stato chiamato in causa perché aveva accusato il professor Severino Antinori di ricorrere all'acquisto di ovuli per fecondare artificialmente le donne non più giovani. Monsignor Ersilio Tonini, per quelle accuse - che non hanno trovato riscontro nei fatti - è stato condannato ieri dal tribunale di Monza per diffamazione a mezzo stampa. Aveva scritto contro Severino Antinori nell'articolo apparso il 29 dicembre del '93 sul quotidiano Avvenire. Nel commento dal titolo «Fecondazioni artificiali, quelle fiabe amare per madri attempate» aveva scritto: «Come sempre nel caso delle nonne madri mancano in tali età la presenza di ovuli propri e le donne sono costrette a ricorrere all'acquisto per compravendita di ovuli da altre donne, come è avvenuto nella signora inglese, la quale gli ovuli li ha avuti da una ragazza italiana debitamente pagata...». Il professor Antinori, lette quelle accuse, aveva incaricato i suoi legali di presentare querela. Severino Antinori ha ribadito ai giudici: «Gli ovuli sono frutto di donazioni, non esiste nessuna compravendita e si può dimostrare coi fatti». Monsignor Tonini non si è invece presentato. I giudici hanno deciso di condannarlo al pagamento di una multa di un milione di lire per diffamazione a mezzo stampa. La condanna ha colpito anche l'allora direttore del quotidiano Avvenire Lino Rizzi (deve pagare 800 mila lire di multa). Inoltre dovranno risarcire i danni morali per 70 milioni e 10 milioni di lire ciascuno. L'articolo di monsignor Tonini era apparso nel periodo in cui in Italia imperversavano discussioni accese sulle donne non più giovani che stavano aspettando un figlio dopo un'inseminazione artificiale. «C'è mai un tempo migliore, c'è un clima più tenero di questo natalizie per annunciare nascite miracolose, notizie da fiaba?.... A raccontarla è il medesimo professor Antinori: "Si pensi - dice al giornalista del Messaggero - che c'è una signora di Canino che all'età di 63 anni attende un bambino". E così chiaramente siamo a caccia dei primati in un settore estremamente delicato: quello dei rapporti madre-figlio». Così aveva scritto monsignor Tonini. Nel commento veniva riportata anche la polemica apparsa sui giornali britannici sulla donna inglese che si era rivolta ad Antinori per farsi inseminare artificialmente. «Il fatto che una donna inglese sia ricorsa ad una clinica italiana per avere ciò che in Inghilterra è proibito ha irritato il governo inglese a tal punto da farne una questione estremamente seria a livello europeo», scrisse Tonini. Le accuse non riguardavano solo il professor Antinori ma anche il governo italiano che non aveva ancora posto regole alla pratica di inseminazione artificiale. Silvia Masieri

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Monza