Ruggiero: attenti ai regionalismi

Ruggiero; attenti ai regionalismi Ruggiero; attenti ai regionalismi Il direttore Wto: l'Unione monetaria traguardo raggiungibile entro il '99 ROMA. L'Italia «ce la può fare» ad entrare nell'Unione monetaria europea già nel 1999. Lo afferma Renato Ruggiero, il direttore generale del Wto (World Trade Organization). Ma sull'andamento della nostra moneta preferisce non fare previsioni, limitandosi a ricordare che negli ultimi sei anni si è registrata una crescita degli scambi tre volte superiore a quella della produzione. «L'Europa è un'opportunità», ricorda Ruggiero ai molti pessimisti in materia. «Un compito di cui deve discutere il nuovo governo». Nel suo intervento ad un convegno organizzato dal Mediocredito centrale, Ruggiero ha rivolto un altro appello al nuovo governo affinché sappia distinguere tra politica ed economia, trasmettendo il messaggio che «la globalizzazione non è una opzione, ma è già una realtà», una opportunità di cui il nostro Paese deve approfittare. Attenti, dunque, al protezionismo, fa capire Ruggiero, in tempi in cui rispunta la voglia di regionalismi e secessioni. L'Italia ha registrato un surplus di 4 mila miliardi circa nella bilancia commerciale negli ultimi mesi e anche se si registra un rallentamento, ha spiegato Ruggiero, la linea rimane soddisfacente. Il commercio inoltre può servire anche a risolvere i nostri problemi occupazionali. E a proposito di globalizzazione, il direttore generale del Wto ha insistito sul ruolo-chiave dei trasporti e delle telecomunicazioni. Ruggiero ha citato quanto fatto ultimamente per raggiungere un'intesa nel settore delle telecomunicazioni. «Il 90% della strada è già stato fatto», così come nell'intesa sui sistemi finanziari. Per le telecomunicazioni, bisogna tener presente, ha spiegato Ruggiero, che il mercato è dominato da monopoli di stato che, anche una volta privatizzati, «rimangono sempre dei giganti. Perciò è ne- cessario creare delle regole per chi opera nel comparto in base alle quali chi entra come concorrente deve godere delle stesse condizioni di concorrenza». Quanto all'intesa sui sistemi finanziari, secondo una stima della Commissione europea ricordata dal direttore generale del Tesoro, Mario Draghi, si coprirebbe circa il 90% del volume globale di affari nel settore bancario, assicurativo e mobiliare, pari complessivamente al 5% circa del prodotto mondiale. «L'accordo raggiunto contribuirà certamente ad accelerare lo sviluppo degli scambi in questo settore». [r. int.] Renato Ruggiero, direttore generale del Wto

Persone citate: Mario Draghi, Renato Ruggiero

Luoghi citati: Europa, Italia, Roma