MARA VENIER E FABRIZIO DEL NOCE: NOI DICIAMO SI

Ultimo desiderio: uccidere Porco MARA VENIER E FABRIZIO DEL NOCE: NOI DICIAMO SI' ! Servirà questo galateo, Mara Venier? «Spero di sì, il telefonino è una straordinaria invenzione, ne sono una fan incondizionata, è una cosa utilissima. Ma come tutte le cose va usato con intelligenza ed educazione. Pensi che ho ricevuto una chiamata durante una cerimonia funebre, all'obitorio. Eppure sapevano che ero lì, in quel momento...». Basta spegnerlo... «Già, si potrebbe fare come col telecomando tv, una scelta di libertà: spegnere il cellulare come cambiare canale. Ma spesso non si può. Ai miei due figli ho regalato il cellulare proprio perché sono sempre in giro e voglio mantenere un contatto costante con loro. Io però ho anticipato il galateo della Tim, ho sostituito il trillo con la vibrazione, così non disturbo nessuno. E poi non parlo mai ad alta voce, come quel cafone che pochi giorni fa, a Fiumicino in attesa di imbarco, mi ha fatto ascoltare tutt? la sua vita, tanto ha urlato nell'apparecchio, per mezz'ora. Ecco, quelli sono maleducati ai quali un bel galateo andrebbe insegnato, e per questo dico: brava Timi». Che ne pensa di questo galateo, Fabrizio Del Noce, lei che è un telefonino-dipendente? Sllf/*-.. «Non posso che essere WBk » d'accordo, sono regole giù- P*3uÌ ste e direi ovvie, di buona educazione. Glielo dico ||||§§i proprio io, che nella passa- Wmmy ta legislatura fui il primo deputato a essere pubbli- WSm>^ camente rimproverato, a Wm?K% Montecitorio, per l'uso del cellulare in aula...». Le piace così tanto il cellulare? «Confesso, lo trovo una forma di schiavitù del ventesimo secolo. Però è utile. Tutte le regole dettate dal galateo della Tim sono giuste, ma a volte risultano di difficile applicazione. Io, per esempio, tenevo sempre il cellulare acceso dalle 18 alle 20, anche in aula, perché sapevo che quelle erano le due ore in cui i giornalisti mi telefonavano di più, per avere notizie o commenti. Quindi non potevo certo spegnerlo, ovunque mi trovassi, se non altro per rispetto del lavoro altrui E poi trovo il "viva voce", accessorio pur importante, veramente orribile dal punto di vista estetico: sembra di parlare da soli!». A CURA DI Paolo Poletti ! Sllf/*-.. WBk » P*3uÌ ||||§§i Wmmy WSm>^ Wm?K%

Persone citate: Fabrizio Del Noce, Mara Venier, Paolo Poletti