La Stampa - Consultazione Archivio

I POVERI GUITTI DI EDUARDO I POVERI GUITTI DI EDUARDO «Uomo e galantuomo» dal 7 con la regia di Luca De Filippo Parenti coprì il medesimo ruolo in un famoso allestimento del Piccolo di Milano che ebbe centinaia di repliche. Martedì 7 maggio, al Teatro Alfieri avremo invece modo di assistere alla messinscena che ne ha fatto Luca De Filippo e la sua Compagnia. Il capocomico, nonché regista (in una foto di scena), ha scelto per sé il ruolo di Gennaro De Sia lasciando quello di De Stefano a Sebastiano Nardone. Accanto a loro recitano Mario Porfito, Angela Pagano, Francesco Biscione, Umberto Benissimo, Enzo Scudellaro, Nicola Di Pinto, Cristina Liberati, Lalla Esposito, Isabella Salvato. Le vicende narrate dalla commedia riguardano una compagnia di poveri guitti capeggiata dal capocomico Gennaro De Sia e ingaggiata per una serie di recite estive. La vita grama degli attori (oltre al capocomico anche Viola, la sua compagna, in attesa di un figlio, Attilio, Florence e Vincenzo) costretti a cucinare, lavare e a far le prove nelle stanze dell'albergo in cui alloggiano, peggiora sotto l'indifferenza e lo sbertucciamento del pubblico di villeggianti. A ciò si aggiunga una serie di complicazioni di contorno animata da un colorito drappello di personaggi secondari e il quadro è completo. La regia di Luca De Filippo gioca l'intera messinscena come fosse una pellicola del cinema muto: ambienti e personaggi rigorosamente in bianco e nero, didascalie incorniciate in fregi liberty e movimenti che a volte ricordano le comiche di Charlot. Monica Bonetto Uomo e galantuomo. Teatro Alfieri. Dal 7 al 12 maggio ore 20,45. Tel.517.6246. Ingresso 36 mila.