«Lo Standa non chiuda il reparto alimentari»

Cronaca Vìa Nizza: protestano i clienti «Lo Standa non chiuda il reparto alimentari» Ma la società non avrebbe alternative «Lavora in perdita, lo sostituiamo» Protestano gli abitanti nella zona di piazza Bengasi contro la decisione di smantellare il reparto alimentare della Standa di via Nizza 383. Da sabato spariranno gli scaffali delle cibarie per lasciar posto all'abbigliamento, alla profumeria, e all'altra merce che guadagnerà spazio. «In più - annunciano alla Standa - nascerà un settore per la vendita e l'affitto di videocassette». La clientela è sul piede di guerra: non condivide affatto il progetto e critica sia il metodo che la sostanza del piano: «Lo abbiamo saputo da voci, da passaparola, dello smantellamento - lamentano tutti -, Fosse dipeso dalla Standa probabilmente ci saremmo trovati davanti al fatto compiuto». E' una lotta fra comodità dell'utenza e bilanci dell'azienda. «Era un supermercato ben fornito - è dispiaciuta Fenisia Zanellato, che di quello Standa sotto casa ricorda ancora l'inaugurazione, 35 anni fa -. Si trovava tutto ciò che serve in casa, dal cibo ai detersivi, dai saponi alla biancheria. Ora invece...». «Per i surgelati saremo costretti ad andare fino al Megafre¬ sco di via Genova, per la verdura da un'altra parte, per il latte da un'altra ancora, e così via» lamentano i coniugi Ivo ed Enrica Reali. E come loro storcono il naso molti altri, compreso chi dell'«effetto Standa» approfittava per il suo negozio: «Via gli alimentari dal supermercato? In questo tratto di via Nizza ci sarà molto meno passaggio di gente» è convinto Giorgio Grillo, titolare di una pelletteria. Andrea Marini, portavoce Standa da Milano: «Fra tutti i reparti alimentari dei supermercati a Torino, quello di via Nizza e quello di Santa Rita sono gli unici a perdere guadagni. Ci rendiamo conto del disagio per la clientela, ci scusiamo, ma dobbiamo pensare ai conti: non si può mantenere un reparto improduttivo». Colpa forse del vicino mercato di piazza Bengasi, o forse della concorrenza di negozi vicini, o del mancato posteggio in zona. Sta di fatto che alla Standa di via Nizza gli alimentari «non vendono proprio più». Soluzione? Smantellare e potenziare il resto. Con una garanzia, almeno: «Il personale di via Nizza resterà dov'è: niente licenziamenti». [m. acci Lo Standa di via Nizza dove il reparto alimentare sarà sostituito da altri generi merceologici

Persone citate: Andrea Marini, Giorgio Grillo, Zanellato

Luoghi citati: Milano, Nizza, Torino