Juve-Fiorentina, scontro al vertice

Juve-Fiorentina, scontro al vertice CALCIO mmx-mmm La Primavera bianconera a caccia della qualificazione per la fase finale Juve-Fiorentina, scontro al vertice Correrà e Tacchinardi le armi in più di Cuccureddu Riparte oggi, con il 3° turno, la seconda fase del campionato Primavera. Al Combi (ore 16) la Juventus ospita la Fiorentina. Le due squadre guidano appaiate, con 4 punti, la classifica del girone C, seguite dal Brescia (2) e dal Napoli ( 1 ), che si incontrano oggi in casa dei partenopei. Sabato prossimo, gare di ritorno a sede invertita. Anche oggi, come per le due partite precedenti, Cuccureddu dovrà fare a meno di ben quattro squalificati, Consonni, Sciannimanico, Trotta e Castano, ma avrà a disposizione i due fuoriquota di lusso Carrera e Tacchinardi. La formazione, quindi, sarà ancora una volta rivoluzionata, anche se la presenza dei due giocatori di Lippi aumenterà il tasso tecnico della squadra. Il tecnico bianconero si affiderà al modulo 5-3-2, già collaudato positivamente sia con il Brescia che con il Napoli: Visentin tra i pali, Bacchi e Panzanaro sulle fasce, Carrera libero con Dotti e Pecorari in marcatura. A centrocampo Loria, Tacchinardi e Saviozzi con Rocchi e Dosi punte. Massa, che si era ben comportato nelle due gare precedenti, siederà in panchina, pronto ad entrare se Cuccureddu riterrà opportuno dare maggiore velocità alla manovra d'attacco. Una vittoria contro i viola significherebbe qualificazione quasi certa, in quanto accederanno alla fase finale, che si disputerà interamente ad Ischia, le prime due classificate dei quattro gironi della seconda fase. In proposito, Cuccureddu sembra fiducioso: «Abbiamo iniziato benissimo questa seconda parte del campionato - spiega il tecnico -. Una vittoria ed un pareggio, nonostante le numerose assenze, sono un bilancio più che soddisfacente. Contro la Fiorentina dovremo interpretare la partita come quella contro il Brescia, con umiltà e determinazione. Se, al contrario, entrassimo in campo con la presunzione di sentirci già qualificati, commetteremmo un gravissimo errore, che potrebbe compromettere negativamente il nostro cammino». Aurelio Benigno

Luoghi citati: Ischia