La Stampa - Consultazione Archivio

A volerlo sono soprattutto i francesi. Costo: circa 4700 miliardi A volerlo sono soprattutto i francesi. Costo: circa 4700 miliardi Nuovo tunnel ferroviario Per collegare Val Susa e Briangon I francesi insistono: «E' indispensabile un nuovo collegamento ferroviario Italia-Francia tra la valle della Durance e l'alta Val Susa». Se ne è parlato ieri mattina nella sala Forum del Comune di Montgenèvre a pochi chilometri da Claviere. La maggior parte dei partecipanti era di nazionalità francese: Jean-Louis Tane dell'Università di Grenoble e Alberto Chiaraviglio del Politecnico di Torino hanno illustrato gli ultimi tre studi in corso di elaborazione per collegare con una nuova linea ferroviaria l'Italia alla Francia. Un progetto che sta a cuore in particolare ai francesi che vogliono togliere dall'isolamento Briangon completando il collegamento con Parigi attraverso la linea ad alta velocità Torino-Lione. Inoltre acquisterebbe una rilevante importanza strategica il collegamento con il Sud della Francia verso la Spagna. Ora grazie ad una convenzione firmata tra la Provincia di Torino, le Camere di commercio di Torino e Gap e la società Setumont ha preso il via la realizzazione di tre studi di fattibilità di linee ferroviarie: il primo, già a disposizione, risale al 1991 e riguarda il collegamento Oulx-Briangon attraverso un tunnel sotto il Colle del Monginevro, mentre gli altri due passerebbero sotto il Colle della Scala collegando la valle della Durance con Bardonecchia. «La realizzazione di uno di questi tre collegamenti potrebbe certamente diventare utile per decongestionare un traffico commerciale su gomma che sta intasando l'alta Val Susa» ha sottolineato Maria Evelina Bertero, presidente della Commuta Montana dell'alta Val Susa. Le prime due soluzioni prese in esame riguardano: un collegamento tra Bardonecchia e Briancgn sotto il Colle della Scala ed un altro tracciato più a levante dove ci sarebbe un minore impatto ambientale. L'ipotesi più accreditata rimane quella legata al collegamento tra le stazioni di Briangon e Oulx attraverso un tunnel sotto il Monginevro: un buco di 22 chilometri che potrebbe costare sui 4700 miliardi. «La vocazione del nostro bacino è prettamente turistica. Nei tempi antichi i parigini scendevano a Oulx per andare a sciare al Sestriere - ha affermato Francesco Jayme, sindaco di Sestriere - se questa linea sarà però esclusivamente commerciale bisognerà obbligare i Tu ad usarla». «Il progetto è assolutamente riservato al trasporto merci con una previsione di trasporto di 20-25 mila tonnellate all'anno. Sono tre progetti ferroviari che in certi periodi dell'anno potrebbero anche diventare complementariamente automobilistici» ha affermato l'assessore provinciale ai Trasporti Franco Campia mentre Alberto Chiaraviglio ha sottolineato: «Dovrà essere preminente la redditività dell'iniziativa. La scelta del progetto da realizzare sarà però tecnica, economica ed ambientale». Fulvio Morello