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A «Candelo in fiore» tra mostre e ricette SAPER SPENDERE A «Candelo in fiore» tra mostre e ricette BIANCA delle Conserve, ormai mitica collaboratrice di Saper spendere fin dall'inizio della rubrica nel 1969 con le sue ricette e i suoi consigli in cucina, ha richiamato la nostra attenzione su Candelo, in provincia di Biella. E' la sua città e se ne vanta. E con il suo solito indomabile spirito d'iniziativa ha preso carta e penna per rivolgere un invito ai lettori: «Dal 10 al 12 maggio si svolge la quarta edizione di "Candelo in fiore". A parte la bellezza storica del Ricetto, una struttura fortificata tardomedioevale, tra le meglio conservate in Italia e forse in Europa, i visitatori potranno aggirarsi tra angoli e vie arricchite di decorazioni floreali con una splendida passeggiata lungo il sentiero che costeggia il muragliene del Ricetto. «Sarà una festa grande - assicura Bianca - e oltre a mostre di collezioni con erbari, insetti e fiori, ce ne sarà una che allieterà particolarmente i golosi: una mostra di pasticceria artistica florale, vere e proprie sculture dolci a tema. E molti ristoranti della zona offriranno menù con i fiori, insomma ricette tutte da scoprire». Non dice Bianca, nella sua modestia, che nell'ambito delle iniziative della Pro Loco di Candelo, ha tenuto in marzo una serie di corsi (completamente gratuiti) su «Cucinare con le erbe e con i fiori» seguiti da oltre cento persone, ma sottolinea altri particolari della «tre giorni di Candelo in fiore»: «Per la felicità di grandi e piccini ci sarà anche un trenino dei fiori, per condurre i gitanti attraverso i rioni fioriti, e una lotteria dei fiori. L'inaugurazione venerdì sera, alle ore 21, tra le rue illuminate, la conclusione domenica sera con spettacoli e danze. Chi volesse saperne di più può telefonare alla Pro Loco 015-253.67.28». Può essere, per i nostri lettori, una piacevole gita del weekend. Ma poiché Bianca delle conserve quando si mette a scrivere una lettera a Saper spendere non dimentica mai le preferenze dei lettori, ecco alcuni «assaggi» della sua cucina ai fiori, piatti da lei già sperimentati per famigliari e amici. *Ricotta alle erbe aromatiche con patate. Mescolare 400 grammi di ricotta fresca con un mazzetto di erba cipollina e qualche altra erba come cerfoglio, dragoncello, pimpinella e borragine, due fette di prosciutto crudo, un cipollotto, mezzo spicchio d'aglio (a piacere), tutto naturalmente tritato, sale, pepe e uno spruzzo di salsa Worchester, e per ultima 200 g di panna fresca, che deve essere incorporata con estrema delicatezza. Disporre la crema su un piatto da portata dandole una forma bombata. Nel frattempo lavare bene senza sbucciare 4 patate della stessa dimensione, appoggiarle su un pezzo di carta stagnola, insaporire con sale e un trito di erba cipollina, avvolgerle formando una pacchetto e cuocerle in forno. Servirle calde con la crema. Oppure fiori di cappuccina ripieni. Calcolare 5-6 fiori a persona. Bagnare nel latte la mollica di un panino, strizzarla, unire 4 cucchiai di parmigiano grattugiato, 150 g di prosciutto cotto o mortadella tritato, 100 g di champignon trifolati in poco burro e prezzemolo, sale: mescolare con cura. Riempire i fiori puliti con il ripieno e accavallare i petali chiudendoli a sacchettino; disporli sul fondo di una pirofila. Stemperare in un tegame due cucchiai di farina bianca con 100 g di latte e un pizzico di sale; cuocere mescolando sempre fino a ottenere una crema omogenea, unire al composto tolto dal fuoco un tuorlo d'uovo e un po' di parmigiano grattugiato. Versare questa crema sui fiori, cospargere ancora con formaggio grattugiato e qualche fiocchetto di burro. Cuocere in forno caldo a 160° per circa 30 minuti. * Frittata di primule: lavare, asciugare e tritare un pugno di foglie di primule, tre foglie di violette, due foglie di fragoline di bosco, 4 punte di ortiche, qualche filo di erba cipollina. Sbattere 5 uova con 4 cucchiai di panna o latte, unire le erbe e 4 mandorle tostate e tritate. Cuocere come normale frittata in olio e burro. Simonetta