«Fuga» da casa, quasi un 'abitudine di P. Pas.

«Fuga» da casa, quasi un 'abitudine NEGLI STATI UNITI «Fuga» da casa, quasi un 'abitudine Negli Stati Uniti è successo parecchie volte, anche recentemente. Qualche mese fa i tifosi dei Cleveland-Browns hanno pianto amare lacrime quando il presidente della squadra ha annunciato il trasferimento di tutta quanta la baracca a Baltimore. E così un'intera città che da decenni tifava per la propria squadra di calcio americano si è trovata di fronte alla scelta tra cambiare sport preferito, oppure percorrere tutte le settimane 1000 chilometri per andare a seguire quelli che erano nel frattempo diventati i BaltimoreRavens. L'anno prima anche il presidente di un'altra squadra di calcio americano, i Los Ange- les-Rams, aveva deciso che era più conveniente, per incassi e costi, cambiare città. E così, con un salto di quasi 2500 chilometri, i Los AngelesRams sono diventati i St. Louis-Rams. Mentre fenomeni del genere non si sono mai verificati nelle leghe nazionali di basket e baseball, i trasferimenti di squadre hanno interessato particolarmente l'hockey. Quest'anno i canadesi Québec-Nordiques sono diventati gli americani Colorado-Avalanche, mentre due anni fa i Minnesota-Northstars diventarono i Dallas-Stars e l'anno prossimo i Winnipeg-Jets si trasformeranno in Phoenix-Coyotes. [p. pas.]

Persone citate: Ange, Baltimore

Luoghi citati: Minnesota, Stati Uniti