Tutti in piedi entra la regina

Tennis: oggi al Foro Italico va in scena Steffi Graf, la migliore del mondo Tennis: oggi al Foro Italico va in scena Steffi Graf, la migliore del mondo Tutti in piedi/ entra la regina Si rivede unbo ' d'azzurro ROMA. Tutti in piedi, entra la regina. Ci sono 56 giocatrici nel tabellone, oggi sul centrale giocano 4 delle prime 10 della classifica mondiale, ma tutti aspettano soltanto lei, Steffi Graf. Sarà perché manca da Roma da nove anni, sarà perché è brava, famosa, ricca e anche bella, sarà perché le malefatte del padre-padrone Peter (in carcere da 8 mesi), che per anni l'ha costretta a sudare l'anima in campo per poi nascondere i suoi miliardi in Svizzera, ne hanno fatto una specie di principessa triste agli occhi dei fans. La numero 1 va in campo oggi pomeriggio contro la francese Alexia Dechaume, numero 129, un birillo che la tedesca dovrebbe abbattere in non più di un'oretta. Per gli incontri veri ci sarà tempo, almeno fino a venerdì, quando dovrebbe ricevere (nei quarti) la sfida della quindicenne Martina Hingis, probabilissima star del futuro, che ieri ha esordito lasciando 4 game alla spagnola Ruano. Sempre ieri ha saggiato il nuovo stadio del Foro Ralico anche Conchita Martinez, campionessa in carica da tre anni consecutivi, che ha comodamente avviato la caccia a un poker prestigiosissimo. Un po' d'azzurro gli Internazionali ieri l'hanno regalato anche al povero tennis femminile italiano. Lunedì avevamo perso 5 giocatrici su 5, ieri invece ce l'hanno fatta in 4 su 7. Ha vinto Sandra Cecchini, la trentunenne di Cervia che per più di un decennio ha tirato la carretta del nostro tennis rosa assieme alla corregionale Raffi Reggi, ma che sembrava ormai alla frutta. Ha battuto bene l'israeliana Smashnova, n. 83, ed ora è decisa ad andare avanti, almeno per un altro anno. Oggi avrà al secondo turno Gloria Pizzichini, ventunenne di Osimo, un metro e 55 di grinta inesauribile, bravissima a tener duro nonostante il riacutizzarsi di un vecchio stiramento alla gamba sinistra e a far fuori la tedesca Begerow, n. 38 del mondo e 10 del torneo. La Pizzichini viene dalla vittoria nel torneo da 100.000 dollari di Boi, in Croazia, e da 21 match vinti nelle ultime 23 uscite. Se la Grande o la Baudone avessero metà della sua forza di volontà. sarebbero delle campionesse del mondo. Un'altra italiana al secondo turno ce l'aveva assicurata il sorteggio, che proponeva un derby tra la veterana Laura Garrone e la diciottenne promessa bolognese Francesca Lubiani. Ha vinto quest'ultima, e senza problemi, riempiendo di dubbi la testa della ventottenne milanese, che nell'85 era stata campionessa del mondo junior ma ora, dopo una carriera mediocre, è sul punto di ritirarsi. «In questo mondo c'è spazio solo per le prime 10-20 del mondo - si è lamentata -, la Wta taglia tabelloni e qualificazioni, le più forti diventano sempre più ricche e le altre fanno la fame». E' stato questo l'argomento del giorno. In chiusura di serata, un'altra buona noti¬ zia: ce l'ha fatta anche Flora Perfetti, e alla grande, sulla tedesca Meier. Lei è di Faenza, la Lubiani di Bologna, la Cecchini romagnola. Solo una coincidenza? Enrico Schiavina Risultati (1° turno): CecchiniSmashnova 6-4, 6-3; Lubiani-Garrone 6-4, 6-3; Suarez-Golarsa 7-6 (7-5), 6-1 ; Kandarr-Labat 7-6 (8-6), 6-7 (1-7), 6-3; Pizzichini-Begerow 6-2, 2-6, 6-4; Basuki-Nagyova 7-6 (7-3), 7-5; Perfetti-Meier 6-1, 7-5; Wiesner-Casoni 6-2, 6-2 ; 2° turno: Habsudova-Kruger 6-2, 6-3; Testud-Jeyaseelan 6-1, 6-1; Martinez-Jecmenica 6-3, 6-2; HingisRuano Pascual 6-3, 6-1; TauziatGrzybowska 6-1, 6-1; Schett-Bowak 6-0, 7-5. Esordio senza problemi per Conchita Martinez (foto): la spagnola è la numero 3 al mondo e avendo vinto le ultime tre edizioni del torneo si presenta come la rivale più pericolosa di Steffi Graf che quest'anno è ancora imbattuta (I I incontri)

Luoghi citati: Bologna, Cervia, Croazia, Faenza, Osimo, Roma, Svizzera