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Molinari (Cariplo): «Va bene ma non si può pensare che il mercato faccia subito ciò che gli si chiede» AEM Milano privatizza il 49% della sua energia ROMA. Nomina di un «advisor», costituzione della Spa e definizione delle candidature per il nuovo consiglio di amministrazione e del consorzio per il collocamento sul mercato: sono questi i prossimi passaggi verso la cessione di una quota (non oltre il 49%) dell'Aem, l'Azienda energetica municipale di Milano, che il consiglio comunale ha deciso di cedere ai privati. Lo ha detto l'assessore comunale al bilancio, Marco Tordelli, precisando che il collocamento e la quotazione in Borsa delle azioni Aem avverranno «più o meno contemporaneamente e probabilmente entro la fine dell'anno». «La trasformazione in spa - ha aggiunto l'assessore - non comporterà cambiamenti né per i dipendenti né per i consumatori in termini di tariffe e di qualità dei servizi».