Fazio «Elisir» di Raitre, e il varietà chiama Gene

Fazio «Elisir» di Raitre, e il varietà chiama Gene Il direttore Locatelli: «A giorni incontrerò Chiambretti, confermati Annunziata e Lubrano, Ippoliti si occuperà di salute» Fazio «Elisir» di Raitre, e il varietà chiama Gene «Mirabella e Garranipotrebbero diventare il nostro "Striscia la notizia"» CONEGLIANO. Anche la terza rete Rai mette sul tavolo alcune delle sue carte per la prossima stagione televisiva. «Elisir», un programma di Fabio Fazio in prima o in seconda serata, un varietà con Gene Gnocchi e Claudia Kohl e un programma sulla realtà della donna condotta da Pamela Villoresi saranno tra le novità del palinsesto autunnale di Raitre. «Lavoro a una rete attenta a tutta la realtà - ha detto ad Antennacinema il direttore di rete, Luigi Locatelli una ispirazione che verrà finalmente attuata per esteso nella prossima stagione». «Elisir» sarà «una sorta di "Mi manda Lubrano" della salute ha spiegato Locatelli - dedicato ai temi dello star bene». Il conduttore non è ancora stato scelto, ma, tra gli «inviati» del programma, dovrebbe esserci Gianni Ippoliti. «Per Fabio Fazio - ha annunciato Locatelli - è pronta un'idea in sei puntate che potrà essere realizzata in contemporanea con "Quelli che il calcio..."». Locatelli punta a realizzare, la domenica pomeriggio, anche il seguito di «Quelli che il calcio...» dedicato al ritorno a casa dei calciatori e dei protagonisti della domenica. Confermata la messa in opera di «Confini», un rotocalco sul territorio che verrà sperimentato in giugno. Ai già annunciati «Nel regno degli animali» in versione invernale di prima serata e «L'indagine», possibile anche un «Producer 2», «ma dovrebbe esserci qualche modifica - ha detto - per rendere meno specialistica la bella trasmissione di Serena Dandini». A giorni il direttore di Raitre Luigi Locatelli incontrerà Piero Chiambretti per fare il punto sul futuro. Tra i volti della seconda serata della rete ci sarà Lucia Annunziata, mentre nel prime time sono confermati «Mi manda Lubrano» e «Chi l'ha visto?». Per la fascia 19,55-20,30, quella sulla quale si sta scatenando la guerra tv, i giochi non sono ancora fatti. Locatelli pun¬ ta, tra le possibili soluzioni, al trasferimento della «testata» di Mirabella e Garrani in quella fascia. «Potrebbe diventare - ha detto - il nostro "Striscia la notizia", magari convivendo con "Blob". Il pomeriggio sarà con un "Geo" di due ore (dalle 17 alle 19) su "Natura, ambiente e scienza"». Il venerdì sera, Raitre presenterà la sua fiction. I primi titoli sono i già noti «Conto Montecristo» di Ugo Gregoretti (sei puntate) e la soap «In nome della famiglia». Raitre ha pronti anche alcuni film di esordienti, che ha in parte finanziato. Due sono già confezionati: «La bruttina stagionata» di Anna Di Francisca, con Carla Signoris (Broncoviz), Milena Vukotic, Edy Angelillo e Isabella Biagini e «Spaghetti Slow» di Valerio Jalongo, ambientato in Irlanda con attori esordienti. Quasi pronti «A un passo dal buio», di Renato De Maria, con Castellitto, Iaia Forte e Isabella Ferrari e «La medaglia» di Sergio Rossi, con Antonella Ponziani e Franco Nero. Sta per partire, infine, «La stanza dello scirocco», di Maurizio Sciarra, con Giancarlo Giannini. Ieri è intervenuto anche Fabrizio Frizzi, che ha detto che, ormai, «solo per scaramanzia» definisce «non definitivo» il progetto ((Atlanta». «L'idea - ha spiegato - è di animare insieme alla Tgs un talk show in onda dalle 19 alle 20 su Raiuno dedicato a gare, personaggi e costume delle Olimpiadi». Sarà una sorta di «prova generale» di un eventuale impiego di Frizzi come conduttore della «Domenica sportiva», un progetto che non ha ancora incontrato il favore dei giornalisti sportivi della Rai. [s.n.] Fabio Fazio

Luoghi citati: Atlanta, Conegliano, Irlanda