«Omaggio alla persona più cara»

E' senza radici, aboliamola» «Omaggio alla persona più cara» Milly Carlucci festeggerà in video «Un giorno dedicato ai sentimenti» SI', è una festa commerciale, come lo sono diventate il Natale e la Pasqua. Ma mica le aboliamo». Milly Carlucci, showgirl, madre di due bambini, e conduttrice domenica prossima su Raiuno assieme a Toto Cutugno di «Festa della mamma», difende la ricorrenza. Non le sembra un po' ipocrita questo improvviso ed estemporaneo slancio di affetto? «La vita delle donne che hanno figli non cambierà domenica. Ma credo che alla base di questa festa, come di quella dell'8 marzo, ci siano nella maggior parte dei casi sentimenti buoni e onesti: sono giorni in cui si ricordano le lotte e i sacrifici per raggiungere la parità di diritti in un caso, l'omaggio alla per¬ sona più intimamente cara nell'altra. Siamo noi che diamo valore a queste feste». L'accusa è sempre la stessa: negli altri 364 giorni dell'anno i buoni sentimenti passano in secondo piano. «Non vorrei scivolare nella retorica, ma credo che sia importante comunque fermarsi un giorno, ricordarsi di una persona, anche offrirle un fiore. La vita è punteggiata di qviesti momenti sereni. Se poi su tutto domina il merchandising, pazienza: è il prezzo che dobbiamo pagare al tipo di società in cui viviamo. Sono convinta che anche il Giubileo avrà la sua grossa cornice commerciale, tra souvenir e magliette con l'immagine del Papa o di San Pietro».

Persone citate: Milly Carlucci, Toto Cutugno