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Cronaca I torinesi chiedono ai nostri centralini più attenzione per una città efficiente Dopo le proteste, ecco i controlli Gli impegni dell'assessorato alla Viabilità Continua la pioggia di telefonate dei lettori ai centralini di «La mia città», e a noi manca lo spazio per pubblicare tutte le segnalazioni: continuiamo però a raggruppare per argomenti le telefonate e le lettere, raccomandando a tutti di inviare testi brevi. I torinesi si dimostrano molto legati alla città, come se l'obiettivo di vie pulite e ordinate, di arredi urbani che rendono piacevole una metropoli un tempo considerata grigia e spenta dovesse diventare alla portata di tutti, non solo in centro. Chi vive a Torino è esigente, segnala con puntiglio quanto non funziona e si dichiara pronto a collaborare. Questa rubrica, che rimanda agli amministratori le proteste e tenta di creare un «ponte» con i cittadini per risolvere i problemi, è il segno di questa particolare attenzione di una città esigente e orgogliosa delle sue bellezze. Nei prossimi giorni proseguiremo con i problemi sorti dai cantieri Telecom, Enel, Aem, Italgas, con le vie poco illuminate, con i cassonetti mancanti o i tombini che non funzionano. Ecco le prime risposte ai problemi della viabilità, molto gettonati, che sono stati pubblicati domenica 5 maggio. Al lettore che cliiedeva di eliminare i marciapiedi fra via Rattizzi e via Lagrange l'assessorato risponde che quella banchina è stata costruita proprio dall'hotel stesso «ina che un progetto di riduzione del marciapiede è allo studio». A Vittorino Gagliardi che lamentava: «I raccoglitori della carta e delle bottiglie di plastica all'incrocio fra via Sineo e corso Regina ostacolano la visuale agli automobilisti», gli uomini della Viabilità rispondono con un rassicurante: ((Andremo a controllare». Stessa risposta per Vittoria Traverso che protestava contro le carovane di via Santa Fè. Infine a Giuseppe Zucchi che proponeva di ripristinare il traffico nel controviale di corso Re Umberto, una buona notizia: «Quel controviale è stato reso inagibile dai lavori per il passante ferroviario, ma appena ci verrà restituito dalle FF.SS, a nostra volta lo riconsegneremo al traffico». COME DIRE LA VOSTRA • SEGRETERIA TELEFONICA 6568-531.6568-205.6568-252 Orari: ogni giorno (domenica esclusa), ore 10-12 e 18-20. Messaggi brevi non anonimi • FAX- 655.306 sempre in lunzione. Testi non oltre le 10 righe • LETTERE Indirizzo: "ta Stampa - Cronaca LA MIA CITTA' - via Marenco 32, 10126 Torino». Testi non olire le 20 righe