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Il Senato accademico sospeso per occupazione Irruzione di studenti ieri pomeriggio in via Verdi Il Senato accademico sospeso per occupazione Seduta sospesa per occupazione. E' finita così ieri, nel rettorato di via Verdi, la riunione del Senato Accademico dell'Università dopo l'irruzione di un gruppetto di ragazzi decisi a leggere un documento sul regolamento didattico di ateneo. Lo stesso tema sul quale i rappresentanti degli studenti eletti in Senato avevano già presentato alcune proposte di emendamento. Sull'episodio l'Ateneo ha diffuso un comunicato: «Alle 17,30 un gruppo di sedicenti studenti, capeggiato da Luigi Roggero del collettivo Antagonista di Palazzo Nuovo, si è introdotto senza autorizzazione nell'anti-aula magna dell'Università, dov'era in corso la seduta del Senato Accademico, chiedendo di dare lettura di un documento. Il Senato, all'unanimità, ha invitato il ret¬ tore a farli allontanare, lasciando eventualmente copia del documento. Di fronte al loro rifiuto il rettore ha dichiarato chiusa la seduta». L'Ateneo si riserva di denunciare i responsabili dell'interruzione. Gli emendamenti al regolamento che viene emanato oggi dal rettore Dianzani (e che potranno essere discussi successivamente), riguardano tra l'altro la riduzione degli appelli, il controllo sulla presenza dei docenti, il punteggio delle tesi, i corsi e le tasse per gli studenti lavoratori e i fuori corso, i seminari obbligatori. Gli «occupanti» - che non si riconoscono nei colleghi regolarmente eletti - hanno aggiunto: la protesta contro la registrazione delle bocciature, la richiesta di spazi per l'autogestione, il calendario degli esami a inizio anno.