Sfuma la pista del serial killer

Sfuma la pista del serial killer Identificata la donna sudamericana accoltellata durante un gioco erotico Sfuma la pista del serial killer Prostitute uccise: a Ancona e Ravenna due mani diverse RAVENNA. Caccia all'assassino della prostituta trovata morta domenica a Lido di Savio. Le prime indagini hanno permesso di identificare il cadavere, che aveva due coltelli conficcati nel cuore, e la bocca tappata da un paio di slip. Si chiamava Iolanda Castillo, 31 anni, nativa di Santo Domingo, Repubblica Dominicana, dove ha lasciato un figlio di pochi anni. L'appartamento è stato perquisito dai carabinieri del Nucleo di investigazioni speciali (Cis) di Parma, alla ricerca di elementi (capelli, tracce di sangue, impronte) utili alle indagini. E' stato trovato un permesso di soggiorno rilasciato dalla questura di Milano, sulla cui veridicità sono in corso accertamenti. Ieri all'obitorio dell'ospedale, il perito anatomopatologo professor Vaccbiano ha eseguito l'autopsia. La donna sarebbe stata uccisa con una decina di coltellate. La morte risalirebbe a giovedì. E' stato accertato che prima di morire la Castillo aveva avuto un rapporto sessuale. Perde intanto consistenza l'ipotesi su una relazione con l'assassinio di Anna Malia Bevacrua, la prostituta di 33 anni uccisa l'8 rebbraio scorso con 17 coltellate in un residence di Ancona (un delitto che aveva fatto pensare ad un serial killer). Una pista senza futuro: il nome della ragazza di Santo Domingo non è fra quelli dell'agenda della Bevacqua, né risulta che le due si siano conosciute. I carabinieri di Ancona e quelli di Ravenna stanno comunque lavorando in parallelo. Gli aspetti simili fra i due omicidi (tutt'e due le donne uccise reclutavano clienti pubblicando il numero di cellulare sui giornali; entrambe sono state prima colpite alla testa e poi finite a colpi di coltello) non vengono perciò valutati come essenziali ai fini delle indagini. Maggiori risultano le difformità, tali da far allontanare l'ipotesi del serial killer. La prostituta straniera è stata uccisa durante un gioco erotico, mentre la Bevacqua è stata massacrata in bagno, dopo un rapporto sessuale. E, inoltre, quasi tutte le prostitute che non lavorano in strada, ricorrono ad annunci sui giornali con il numero di cellulare, usando appartamenti in affitto per gli incontri. Il pm di Ravenna Gianluca Chiapponi «esclude qualsiasi collegamento con l'omicidio di Ancona. Le uniche analogie sono date dall'arma usata, un coltello, e dall'attività svolta. Sono poche per far pensare alla stessa mano omicida». Mano Scarponi La vittima Iolanda Castillo 31 anni, di Santo Domingo

Persone citate: Anna Malia Bevacrua, Bevacqua, Castillo, Gianluca Chiapponi, Iolanda Castillo