Punto d'oro per l'undici di Codogno Un pari annunciato tra l'Olbia e la Pro

Punto d'oro per l'undici di Codogno Punto d'oro per l'undici di Codogno Un pari annunciato tra l'Olbia e la Pro OLBIA. Pari annunciato tra Olbia e Pro Vercelli. Codogno ha schierato una squadra molto attenta in difesa e assai raccolta a centrocampo. Gli è andata bene, anche perché l'Olbia non ha mai pigiato il piede sull'acceleratore. A questo punto la strada che resta da percorrere non è più tanta, anche se non sarà facile conquistare la salvezza. L'avvio vede l'Olbia schierata a tre punte, per nulla demotivata, e una Pro Vercelli che si schiera con un pacchetto arretrato piuttosto robusto. Si gioca uomo contro uomo e capitan Storgato fa il libero; davanti a lui, in marcatura, Bertolone su Molino, Piami su Di Nicola e Cremonesi su Varini; a centrocampo, Monetta segue Sauna, Castagna guarda a vista Bolognesi e Ragagnin è schierato su Galeazzi, il regista dei bianchi. Sull'altro fronte, Truddaiu nel ruolo consueto di libero, Mariani, Fruguglietti e Zeoli in marcatura, rispettivamente su Artico, Weffort e Terzaroli. Il primo affondo è dell'Olbia al 15': i piemontesi rischiano grosso, ma si salvano in corner su tiro conclusivo di Mariani. Al 32' un gran tiro da venti metri scoccato da Bolognesi e pallone alto di qualche centimetro. Al 36' parata capolavoro di Randazzo che riesce a deviare in tuffo sulla destra una girata al volo di Varini, scoccata da dieci metri. Al 40' il primo tiro in porta dei verceUesi (ieri in maglia nera e pantaloncini bianchi): lo effettua Monetta dai venti metri e Falcioni è costretto a una difficile deviazione. Secondo tempo giocato tutto sotto la pioggia. La Pro Vercelli dimostra maggiore decisione, ma corre qualche rischio sulla fascia sinistra. Al 58' c'è una punizione dai trenta metri calciata da Ragagnin: il tiro è teso e viene deviato dalla barriera. Al 62' ci riprova ancora Ragagnin, sempre su punizione e sempre dalla stessa posizione. Il tiro è saettante, lo intercetta Falcioni in tuffo sulla destra. Poi ritorna in cattedra l'Ol¬ bia e i piemontesi devono stringere i denti. Randazzo, comunque, non corre più rischi seri. Nel finale c'è ancora un timido tentativo dei piemontesi in attacco, ma non riescono a battere il portiere locale. [t. ad.] Olbia: Falcioni; Mariani, Zeoli; Galeazzi, Truddaiu, Fruguglietti; Molino, Varini (68' Fabiani), Di Nicola, Sanna, Bolognesi. Pro Vercelli: Randazzo; Bertolone, Piami; Monetta, Storgato, Cremonesi; Terzaroli (88' Rinaldi), Ragagnin, Artico, Castagna (92' Cretaz), Weffort (85' Pupita). Arbitro: Ciulli.

Luoghi citati: Artico, Olbia, Randazzo