La compagine mandrogna si conferma pratica, vincente e capace di divertire i 5 mila tifosi del Moccagatta La Spal non regge agli assalti dell'Alessandria di Massimo Delfino

La compagine mandrogna si conferma pratica, vincente e capace di divertire i 5 mila tifosi del Moccagatta La compagine mandrogna si conferma pratica, vincente e capace di divertire i 5 mila tifosi del Moccagatta La Spai non regge agli assalti dell'Alessandria Ferrarese mette nel sacco e manda in visibilio la curva Nord ALESSANDRIA. Grigi pratici, belli e vincenti nella domenica più importante. I tre punti con la Spai erano indispensabili per proseguire la marcia verso i playoff e l'Alessandria non ha tradito le attese dei 5000 tifosi accorsi sugli spalti del «Moccagatta» per incitare una squadra che ora sogna la serie B. Sono molti i pregi dei mandrogni, che ieri sono riusciti a sopperire persino all'assenza di Fontana. Mancava il leader, ma è emerso il gruppo. Tutti i giocatori hanno lottato con il cuore e non hanno commesso errori. Merito di mister Ferrari, che ha cambiato la mentalità alla squadra ed è riuscito a correggere i difetti evidenziati nella prima parte della stagione. La difesa è ormai imperforabile (Toccafondi non subisce gol da 279 minuti) e il centrocampo è efficace sia in fase di interdizione che nella costruzione della manovra. Manca ancora la forza d'urto in attacco, ma i grigi riescono a concretizzare almeno ima delle palle-gol a disposizione. E' accaduto puntualmente anche con la Spai: Fresta si è visto respingere sulla linea un tiro a botta sicura, Argentesi di testa ha colpito male, a pochi metri dalla porta, e Matteo Rossi ha chiamato Boschin a un difficile intervento. Poi, finalmente è arrivato il gol di Ferrarese, che ha mandato in visibilio la curva, mai così gremita dai tempi della sfida con il Venezia (stagione '87-88). L'Alessandria degli ultimi due mesi ha poi un altro merito: non si fa prendere dall'affanno, e affronta ogni partita con lucidità e raziocinio. Ieri, ha lasciato sfogare la Spai per una buona mezz'ora, ma ha rischiato solo in un'occasione (tiro al volo di Caputi e prodezza di Toccafondi). Poi Notaristefano e compagni hanno cominciato a macinare gioco, e nella ripresa hanno sovrastato gli ospiti. E' il segnale di una condizione fisica ottimale, che fa ben sperare in vista delle prossime tre partite, e degli eventuali spareggi promozione. Il calendario è favorevole e il morale dei giocatori è alle stelle: c'è da scommettere che i grigi non falliranno. Massimo Delfino

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